La BCE taglia il tasso sui depositi di ulteriori 0,25 punti percentuali, abbassando le previsioni per il 2024

Redazione

La Banca Centrale Europea , reagendo al calo dell’inflazione, ha deciso un nuovo taglio dei tassi di interesse di un quarto di punto percentuale (25 punti base) al 3,5%, rispettando le previsioni che erano state fatte in queste settimane. A giugno la banca centrale ha avviato un'inversione di tendenza dei tassi d'interesse con un taglio di 25 punti base e ha mantenuto il livello costante a luglio. L'inflazione nell'area euro è ora scesa al 2,2% . È quindi ''appropriato'' indebolire la politica restrittiva, secondo la dichiarazione della BCE.

La BCE taglia il tasso sui depositi di ulteriori 0,25 punti percentuali

Illustrando la decisione, la presidente della BCE, Christine Lagarde, ha detto che ''i governi dovrebbero ora dare un forte avvio alla realizzazione dei loro piani a medio termine per le politiche fiscali e strutturali''.
Lagarde ha anche chiesto, ancora una volta, disciplina fiscale, sollecitando che il nuovo debito e i livelli di debito siano sostenibili.

Nel secondo trimestre l'economia dell'Eurozona è cresciuta dello 0,2%, dopo lo 0,3% di inizio anno. Tuttavia i consumi privati sono diminuiti, ha sottolineato Lagarde. I servizi avrebbero stimolato la crescita se l’attività industriale e i consumi non si fossero sviluppati come sperato. L’aggiustamento della politica monetaria dovrebbe ora rafforzare nuovamente i consumi.

La tendenza al rialzo dei salari si è attenuata nel secondo trimestre: dal 4,8 al 4,3%. Tuttavia la crescita è ancora troppo elevata, come dimostrano le parole di Lagarde. Secondo la presidente della BCEm attualmente la pressione sui prezzi è particolarmente forte da parte dei salari.