Il Gruppo BCC Iccrea, il maggiore Gruppo bancario cooperativo, costituito da 114 Banche di Credito Cooperativo, ha lanciato il progetto “BCC Arte&Cultura”: il più grande museo diffuso privato nazionale delle collezioni d’arte e del patrimonio architettonico delle BCC, che vive in un itinerario inedito di turismo culturale visitabile sia di persona che attraverso il portale web dedicato, www.bccartecultura.it, per la consultazione in 3D e su catalogo delle opere.
"BCC Arte&Cultura": nasce un atto rivoluzionario che ridistribuisce l’arte nel territorio
Il museo diffuso di BCC Arte&Cultura, arricchito da un prezioso catalogo-guida, offre ai visitatori l'opportunità di ammirare oltre cento opere selezionate con cura dalle collezioni artistiche delle BCC. Suddivisa in sei categorie tematiche - archeologia, architettura, archivi storici, artigianato artistico, pittura e scultura – l’esposizione presenta spesso lavori inediti, frutto di un accurato processo di ricerca condotto dal curatore Cesare Biasini Selvaggi: “Tutti i passi che ho fatto nella mia vita mi hanno portato qui, ora, recita una famosa opera di Alberto Garutti, realizzata in diverse versioni in giro per il mondo. Sono le parole che dedico a coloro che parteciperanno fino all’ultima tappa a questo nostro viaggio di BCC Arte&Cultura, dall’archeologia alle arti visive contemporanee, che intende sottolineare il valore dell’energia cinetica e potenziale racchiusa ne La lunga strada di Bellezza che è l’Italia, tanto quanto nella vita di ciascuno di noi, in quanto beni culturali viventi, “portatori sani” di questa cultura fondativa di civiltà, molteplicità, apertura, polisemia, solidarietà e cooperazione. Al punto che, dice sempre Calvino, «il mio lupo è diventato il tuo lupo, e la mia la tua lanterna»”, ha dichiarato.
Inoltre, un testo digitale a uso dei docenti sarà divulgato gratuitamente dalle BCC presso le scuole secondarie di primo grado delle comunità di insediamento, per percorsi didattici volti a incoraggiare la conoscenza dell’arte e della cultura dei territori. A questa si affiancano poi altre iniziative come il BCC Book Club: soci e clienti delle BCC saranno coinvolti in un percorso, con tre romanzi sul tema del viaggio selezionati insieme alle librerie del territorio, arricchito da occasioni di approfondimento con gli autori: Federica Manzon con “Alma”, Paolo Malaguti con “Piero fa la Merica” e Emanuela Anechoum con “Tangerinn”.
“Vogliamo rilanciare la straordinaria biodiversità culturale, sociale e ambientale tutelata dalle BCC nei territori di insediamento, concorrendo a preservarne le tradizioni e favorirne l’innovazione e la creatività inesauribili”, ha detto Raffaella Nani, Responsabile della Comunicazione Istituzionale del Gruppo BCC Iccrea.
Il senso di questa impresa imperniata sulla condivisione del senso della bellezza è spiegata da Valeria De Luca, Capo progetto BCC Arte&Cultura: “Il progetto BCC Arte&Cultura è l’espressione fulgente di un desiderio: svelare il “cuore” delle BCC. Quel luogo invisibile eppure di carne che è la sostanza delle banche di territorio. Nate per contrastare la povertà e l’usura e oggi con la missione sfidante della sostenibilità sociale. Il nostro viaggio all’ombra dei “cento campanili”, lungo la maestria che ridisegna continuamente i territori del nostro Paese, ha mirato a restituire a tutti noi il potere inesauribile della bellezza, intesa come ricerca incessante di verità e di bene”.