Esteri

L'Authority finanziaria della Corea del Sud sanziona Credit Suisse per vendite allo scoperto

Redazione
 
L'autorità di regolamentazione finanziaria della Corea del Sud ha reso noto di avere imposto multe record a due filiali dell'ex gruppo Credit Suisse per violazioni delle vendite allo scoperto di azioni.
La Commissione per i servizi finanziari (FSC), come si legge in una nota, ha deciso di imporre multe pari a 16,9 miliardi di won (pari a 12,17 milioni di dollari) e 10,2 miliardi di won rispettivamente a Credit Suisse AG, attualmente UBS AG, e Credit Suisse Singapore Ltd.

L'Authority finanziaria della Corea del Sud sanziona Credit Suisse per vendite allo scoperto

Credit Suisse AG, sempre secondo quanto riferito dall'authority sudcoreana, avrebbe condotto operazioni di vendita allo scoperto per un valore di 60,3 miliardi di won dal 7 aprile 2021 al 9 giugno 2022, mentre Credit Suisse Singapore Ltd. ha effettuato operazioni simili per un valore di 35,3 miliardi di won dal 29 novembre 2021 al 9 giugno 2022.
Credit Suisse, a conclusione di una lunghissima crisi finanziaria, è stata acquisita dalla rivale svizzera UBS.

La vendita allo scoperto di azioni, ovvero la vendita da parte di un investitore di azioni senza prima averle prese in prestito o aver verificato che possano essere prese in prestito, è vietata dal Capital Markets Act in Corea del Sud.
Il mese scorso, la Corea del Sud ha deciso di estendere il divieto di vendita allo scoperto di azioni a livello di mercato fino al primo trimestre del 2025, allo scopo di sviluppare un sistema di controllo delle pratiche commerciali illecite.
Notizie dello stesso argomento
25/10/2024
Redazione
Russia: la Banca centrale aumenta il tasso di interesse, portandolo al 21%
25/10/2024
Redazione
La Germania ama la pasta, l'86% delle importazioni arriva dall'Italia
24/10/2024
Redazione
Canada, la Banca centrale riduce il tasso di 50 punti base
24/10/2024
Redazione
Corea del Sud: preoccupa la crescita residuale del Pil