Economia
Piazza Affari centra un nuovo massimo dal 2007 spinta dall’attesa di tagli ai tassi USA
di Luca Andrea

Piazza Affari chiude la settimana in forte rialzo e aggiorna i massimi dal 2007, confermando il trend positivo che ha caratterizzato le ultime tre sedute. In una giornata dai volumi ridotti per il clima pre-Ferragosto, il FTSE MIB ha guadagnato l’1,11% a 42.654 punti, proseguendo la corsa iniziata martedì. Bene anche il FTSE Italia All Share (+1,03%), mentre Mid Cap (+0,12%) e Star (+0,24%) hanno segnato progressi più contenuti.
Il sentiment positivo è alimentato dalle crescenti aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve a settembre, ipotesi rafforzata dalle dichiarazioni del segretario al Tesoro USA Scott Bessent, che non ha escluso un intervento di 50 punti base. Alcuni esponenti della Fed, tra cui Mary Daly e Alberto Musalem, hanno però invitato alla cautela, ritenendo l’economia ancora solida.
Sul fronte interno, la giornata ha visto acquisti concentrati sui titoli industriali e tecnologici. In cima al listino spiccano Ferrari (+3,57%), Telecom Italia (+2,80%), Buzzi (+2,65%) e Leonardo (+2,36%). Tra i peggiori figurano Unipol (-0,66%), Moncler (-0,65%), Saipem (-0,52%) e BPER, che chiude leggermente sotto la parità.
Anche il comparto a media capitalizzazione ha registrato buoni movimenti: NewPrinces (+3,04%), Ascopiave (+2,97%), LU-VE Group (+2,35%) e Comer Industries (+2,19%) sono stati i più performanti, mentre Fincantieri (-2,48%), WIIT (-1,45%), Mondadori (-1,22%) e Philogen (-0,93%) hanno chiuso in rosso.
Sul mercato obbligazionario, lo spread BTP-Bund resta stabile a 85 punti base, con il decennale italiano al 3,48%. L’euro arretra sotto la parità con il dollaro USA (-0,54%), mentre il petrolio segna un balzo dell’1,67% e l’oro cala leggermente a 3.340,1 dollari l’oncia.