Con il 95,5% dei consensi, Mario Aprile è stato eletto presidente di Confindustria Bari e Barletta Andria Trani per il quadriennio 2025-2029. Classe 1988, laureato in Economia Aziendale e Marketing, è il più giovane presidente mai eletto in una territoriale di Confindustria a livello nazionale. Amministratore delegato della storica Organizzazione Aprile, attiva da oltre 70 anni nel settore della gestione documentale, Aprile ha costruito un solido percorso all’interno del sistema confindustriale, iniziato a soli 18 anni.
“La mia elezione è un segnale forte: questa non è più l’Italia che non è un Paese per giovani,” ha dichiarato Aprile nel suo discorso d’insediamento. “È la dimostrazione che gli imprenditori di questo territorio credono nel futuro, nella competenza e nel rinnovamento.”
Nel suo programma, il nuovo presidente indica priorità chiare: sostenere le imprese nella complessa congiuntura internazionale, accelerare la spesa dei fondi PNRR, attrarre investimenti industriali e trattenere i talenti, contrastando l’emorragia di giovani laureati che negli ultimi anni ha colpito la Puglia.
Aprile propone la creazione di un Hub dei talenti ispirato ai modelli di Londra, Barcellona e Helsinki, una piattaforma innovativa per la formazione e l’incontro tra aziende e giovani. “Basta parlare di mismatch tra domanda e offerta. Serve un’alleanza vera tra imprese, università, ITS e scuole,” ha affermato.
Altro nodo centrale sarà la partecipazione femminile al lavoro. “Non possiamo costruire un territorio competitivo senza il contributo delle donne. Dobbiamo garantire servizi che permettano di conciliare carriera e vita familiare: asili, tempo pieno, assistenza. È una priorità economica e sociale,” ha dichiarato il neopresidente.
Aprile ha inoltre rilanciato l’idea di un “city branding industriale” per Bari, proponendo la nascita di un’agenzia pubblico-privata per l’attrazione degli investimenti e il rilancio manifatturiero, sulla scia dell’exploit pugliese nei settori turismo e IT.
Accanto al presidente, l’Assemblea generale degli imprenditori ha eletto una squadra di Vicepresidenti altamente qualificata per accompagnare il mandato 2025-2029.
Lucia Forte è Vicepresidente vicaria. AD di Oropan Spa e Presidente del Consorzio del Pane di Altamura DOP, siede nei board della Banca Popolare di Puglia e Basilicata e di Confindustria nazionale.
Nicola Bonerba guiderà la delega a Infrastrutture, territorio e smart city. È presidente di ANCE Bari-BAT e attivo nel settore della rigenerazione urbana.
Teresa Caradonna sarà la referente per ESG e sostenibilità. È vicepresidente nazionale della Piccola Industria e guida la divisione Art Movers della Caradonna Logistics.
Nicola Giorgio Carella, esperto di comunicazione e marketing, assume la delega a Organizzazione, Sviluppo e Marketing.
Francesco Divella è confermato alla guida dell’Internazionalizzazione e del Made in Italy, forte della lunga esperienza nell’azienda alimentare di famiglia.
Giuseppe Inchingolo, dirigente del Gruppo FS, assume la delega a Grandi imprese e Mobilità.
Annacarla Loperfido, responsabile HR del gruppo Master, sarà Vicepresidente con delega a Università, Ricerca e Capitale umano.
Completano il vertice i vicepresidenti di diritto: Christian Tomasicchio (Giovani Imprenditori), Francesco Berardi (Piccola Industria) e Michele Scarcelli (Delegazione BAT).
Aprile ha ribadito che Confindustria Bari BAT continuerà a essere protagonista nel dialogo con le istituzioni, sindacati e stakeholder per la transizione ambientale, il contenimento del caro energia, la sicurezza sul lavoro e la digitalizzazione dei processi produttivi. “Non esiste contrapposizione tra imprese e società civile. Se cresce l’impresa, cresce l’occupazione e si rafforza il tessuto sociale del territorio,” ha concluso Aprile, tracciando una visione di sviluppo inclusivo, sostenibile e radicato nel territorio.