Economia
Amplifon registra risultati in crescita nel primo semestre. Avviato il piano “Fit4Growth” per rafforzare la redditività
di Demetrio Rodinò

Nel primo semestre del 2025 Amplifon, leader globale nelle soluzioni e nei servizi per l’udito, ha registrato ricavi in crescita a 1,18 miliardi di euro (+1,6% a cambi costanti), confermando la resilienza del proprio modello di business in un contesto macroeconomico e geopolitico sfidante. Tuttavia, la redditività ha subito una lieve contrazione, spingendo il Gruppo a varare il piano strategico “Fit4Growth” per rafforzare la competitività e migliorare i margini operativi. Nel periodo gennaio-giugno 2025, l’EBITDA adjusted si è attestato a 287,6 milioni di euro (-3,2% rispetto al 2024), con un margine sui ricavi del 24,4%. L’utile netto adjusted è stato pari a 90,5 milioni di euro (-16,1%). L’indebitamento finanziario netto è salito a 1,1 miliardi di euro, con una leva finanziaria a 1,93x, in seguito a investimenti per circa 240 milioni di euro, tra cui Capex, M&A, dividendi e riacquisto di azioni proprie. Nel secondo trimestre, Amplifon ha riportato ricavi per 592,7 milioni di euro (+0,6% a cambi costanti, -1,9% a cambi correnti), penalizzati da un giorno lavorativo in meno, dall’impatto valutario sfavorevole e da un contesto di domanda debole in diverse aree, in particolare in Asia-Pacifico e nel Sud Europa.
Enrico Vita, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Amplifon, ha dichiarato: "Nel primo semestre abbiamo proseguito il trend di crescita dei ricavi, in un contesto di chiaro indebolimento della consumer confidence determinato da un quadro macroeconomico e geopolitico particolarmente complesso, che dovrebbe aver raggiunto il picco nel secondo trimestre. L’impatto è stato più marcato in alcuni nostri mercati chiave come il Sud Europa, il Nord America e la Cina. In controtendenza, la Francia ha registrato un’ottima performance, in linea con le attese, insieme alla Germania. Per migliorare strutturalmente la nostra redditività, rafforzare la competitività di lungo periodo e affrontare con determinazione le sfide attuali, abbiamo lanciato il piano ‘Fit4Growth’, con l’obiettivo di incrementare il margine EBITDA adjusted di 150-200 punti base a regime entro il 2027. Grazie alla solidità del nostro modello di business, alla qualità delle nostre persone e alle azioni già in campo, in un contesto di progressiva normalizzazione del mercato, puntiamo a consolidare e rafforzare ulteriormente il nostro percorso di crescita sostenibile nel medio-lungo termine."
Per affrontare le attuali criticità e rilanciare la crescita, Amplifon ha lanciato il piano “Fit4Growth”, con l’obiettivo di aumentare l’EBITDA margin adjusted di 150-200 punti base entro il 2027. Il programma prevede:
- razionalizzazione della rete di vendita con chiusura delle cliniche non performanti;
- ottimizzazione dei processi di back-office e riduzione strutturale dei costi;
- focalizzazione sugli investimenti a maggior ritorno;
- revisione strategica delle attività, come l’uscita dal business wholesale in Cina.
I costi non ricorrenti previsti per l’attuazione del piano ammontano a circa 35 milioni di euro tra il 2025 e il 2026.
Andamento geografico:
EMEA: Ricavi in lieve crescita (+1,1%), trainati da Francia e Germania. La crescita organica è negativa (-1,6%) a causa della debolezza nei mercati dell’Europa meridionale. America: Ricavi in aumento dell’1,1%, con un impatto positivo dalle acquisizioni (+3,1%) e negativo dal cambio (-3,2%). Il margine EBITDA scende al 23,5%. Asia-Pacifico: Ricavi in calo del 4,3%, penalizzati soprattutto dalla Cina. L’EBITDA margin si riduce al 25,5%.
Per l’intero 2025, Amplifon prevede una crescita dei ricavi di circa il 3% a cambi costanti e un EBITDA margin adjusted attorno al 23%, rivedendo al ribasso le stime precedenti. Tuttavia, il Gruppo resta fiducioso nel rafforzamento della domanda globale nel secondo semestre, soprattutto in Europa e Nord America, e nella piena attuazione del piano Fit4Growth per sostenere uno sviluppo profittevole nel medio-lungo termine.