Accordo tra SPES Academy e Cultura Italiae per formare la classe dirigente del futuro

La sfida educativa e il patrimonio culturale italiano fondamentali per rispondere alle sfide di un mondo sempre più interconnesso e digitale. È questa la visione strategica alla base della nuova partnership siglata tra SPES Academy "Carlo Azeglio Ciampi" e Cultura Italiae. L'intesa sancisce un’alleanza inedita che mira a trasformare la creatività e l'identità nazionale in leve concrete di influenza diplomatica ed economica, riconoscendo nella formazione d'eccellenza il motore per riaffermare il ruolo dell'Italia nel mondo.

L’accordo non si limiterà alla condivisione di intenti, ma si tradurrà nell'organizzazione percorsi di Alta Formazione, master e progetti di ricerca congiunti. L'obiettivo è plasmare una nuova classe dirigente in grado di coniugare la tutela delle radici con le sfide dell'innovazione e della sicurezza, valorizzando il Made in Italy della conoscenza come fattore distintivo nelle relazioni internazionali e nello sviluppo economico del Sistema Paese.

“Per competere davvero sulla scena globale dobbiamo valorizzare ciò che rende l’Italia inimitabile: creatività, patrimonio, talento. Il nostro patrimonio culturale non è solo eredità, ma rappresenta uno straordinario strumento di soft power e una risorsa strategica per promuovere l’interesse nazionale nel mondo. Le competenze ad alto valore aggiunto sviluppate nelle imprese culturali e creative sono oggi decisive per guidare l’innovazione italiana e per rafforzare la nostra posizione nella competizione internazionale” le parole di Valerio De Luca, Presidente Fondazione AISES ETS e Direttore della Scuola SPES Academy.

“Questa intesa nasce dalla convinzione che la cultura non sia un settore, ma l’infrastruttura civile del Paese. Formare la classe dirigente del futuro significa dotarla degli strumenti per leggere la complessità, orientare il cambiamento e costruire coesione. Con SPES Academy uniamo visioni e missioni complementari: insieme possiamo dar voce all'Italia che pensa e all’Italia che crea. Il nostro compito è trasformare il patrimonio culturale in competenza, la creatività in metodo, l’identità in capacità competitiva. Perché una nazione è forte quando è forte la sua cultura, e ancora più forte quando sa formare chi saprà custodirla e innovarla” dichiara Angelo Argento, Presidente Cultura Italiae.