Ambiente & Sostenibilità

Acciona, 25 anni di successi in Italia all'insegna di sostenibilità e innovazione infrastrutturale

di Redazione
 
Acciona, 25 anni di successi in Italia all'insegna di sostenibilità e innovazione infrastrutturale

Acciona, la multinazionale leader globale nelle soluzioni infrastrutturali e nelle energie rinnovabili, celebra un quarto di secolo di presenza in Italia. Dal suo ingresso nel Paese nel lontano 2000, l'azienda ha non solo consolidato la propria posizione, ma ha anche marcato una svolta determinante nello sviluppo sostenibile e nell'innovazione in settori cruciali come acqua, infrastrutture ed energia.

 

Il traguardo è stato celebrato a Roma nell'ambito dell'evento "Dalla depurazione alla dissalazione approdando alle infrastrutture complesse: 25 anni di successi di Acciona in Italia", un'occasione per ripercorrere una storia di crescita costante, focalizzata su progetti ad alto valore tecnologico e sulla sostenibilità.

 

La storia venticinquennale di Acciona in Italia è stata caratterizzata da un impegno costante nel portare nel Paese un know-how internazionale distintivo, specializzandosi nella costruzione di infrastrutture complesse che richiedono elevati standard di ingegneria civile e idraulica.

 

Giuseppe Recchi, Corporate Executive President di Acciona Italia, ha sottolineato il ruolo chiave del talento locale: "L'Italia è per noi un laboratorio di eccellenza e innovazione, con direttori e tecnici italiani talentuosi e visionari, grazie a cui Acciona è diventata protagonista anche nel nostro Paese nella costruzione di infrastrutture complesse. Celebrare i nostri 25 anni non è solo guardare indietro ai successi, ma soprattutto riaffermare il nostro impegno verso un futuro in cui le infrastrutture e l'energia siano sinonimo di sostenibilità e rigenerazione".

 

Questa visione è stata affiancata dalla preparazione e dall'esperienza acquisita dai dirigenti italiani in Spagna, come evidenziato da Luigi Patìmo (nella foto), Country Manager di Acciona Italia: "Abbiamo creduto che l’esperienza e la competenza di Acciona potessero trovare in Italia un contesto ideale per sviluppare nuove opportunità e, soprattutto, per contribuire all’innovazione e alla modernizzazione delle infrastrutture. Abbiamo avviato il nostro percorso con progetti concreti e competitivi, e oggi riceviamo riconoscimenti per il contributo apportato a iniziative strategiche per l’Italia".

 

Il "cambio di passo" di Acciona nel mercato italiano è partito principalmente dalla divisione Agua, in particolare nel Sud Italia e nelle isole. L'azienda è riconosciuta per la fornitura di servizi idrici integrati essenziali, dalla potabilizzazione alla depurazione, con l'attivazione di trattamenti terziari per il riutilizzo agricolo.

 

Acciona è leader mondiale indiscusso nei processi di dissalazione a osmosi inversa, con una capacità installata che rifornisce quotidianamente 28 milioni di persone in cinque continenti.

 

In Italia, la multinazionale è stata protagonista nella diffusione di questa tecnologia sin dai primi anni 2000, con tappe fondamentali: Nel 2001, il primo dissalatore modulare per l'abbattimento dei nitrati a Milano. Nel 2006, l'inaugurazione del primo grande impianto a Reggio Calabria. Nel 2018, il dissalatore di Sarroch, in Sardegna, riconosciuto come il più importante dissalatore industriale del Mediterraneo per la raffineria Saras, premiato come migliore impianto ad uso industriale al mondo dal Global Water Intelligence.

 

Un contributo fondamentale è stato dato allo sviluppo del settore idrico in Sicilia, specialmente nelle isole pelagie, dove l'intervento di Acciona ha permesso di abbattere drasticamente il costo dell'acqua, riducendolo da 16 euro (fornitura tramite bettoline) a circa 2,5 euro al metro cubo.

 

Più recentemente, l'azienda ha risposto all'emergenza siccità fornendo diciotto dissalatori mobili alla Regione Sicilia, un contributo strategico per contrastare la crisi idrica nelle città di Gela, Porto Empedocle e Trapani. Forte dell'esperienza nel settore idrico, l'obiettivo strategico di Acciona per i prossimi anni è replicare una crescita altrettanto rilevante nella divisione ConstrucciónDopo una fase di successo a inizio anni 2000, con la partecipazione a progetti come l'Alta Velocità di Bologna e il PeopleMover di Fiumicino, e un successivo rallentamento, la divisione sta tornando protagonista nel settore infrastrutturale.

 

Il recente e significativo risultato è la vittoria della gara per la costruzione della Diga Foranea Offshore nel porto di Ravenna, un'opera che conferma il ritorno di Acciona tra i principali player italiani nelle grandi opere.

 

Questi successi hanno portato ad Acciona il prestigioso Premio della Camera di Spagna in Italia all'Infrastruttura Strategica, un riconoscimento che celebra la realizzazione di opere di rilievo nazionale che coniugano innovazione, sostenibilità e tecnologia. Acciona, celebrando i suoi 25 anni, non solo guarda a una storia di successi, ma riafferma il suo ruolo di partner strategico per l'Italia, proiettandosi verso un futuro di infrastrutture complesse e di gestione sostenibile della risorsa idrica.

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