Il Dubai International Financial Centre, principale centro finanziario globale per il Medio Oriente, l'Africa e l'Asia meridionale (MEASA), ha continuato a rafforzare la posizione di Dubai come capitale dei servizi finanziari dell’area nel suo ventesimo anno di attività. Il DIFC ospita ora 6.920 aziende attive, in aumento rispetto alle 5.523 del 2023 (+25%). Il centro ha attratto 1.823 nuove registrazioni, il numero più alto mai raggiunto in un solo anno, segnando una crescita storica del 25%.
Dubai International Finance Centre: risultati record nell’anno del 20° anniversario
I ricavi complessivi del 2024 hanno segnato la crescita più significativa dalla fondazione del DIFC, raggiungendo 1,78 miliardi di AED (484 milioni di USD), con un incremento del 37% rispetto al 2023. L’utile operativo è salito a 1,33 miliardi di AED (363 milioni di USD), in aumento del 55%.
Sua Altezza lo Sceicco Maktoum bin Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Primo Vice Sovrano di Dubai, Vice Primo Ministro e Ministro delle Finanze degli EAU, Presidente del DIFC, ha dichiarato: “Questa crescita eccezionale nell'arco di 20 anni riflette la nostra visione trasformare l'Emirato nel principale centro finanziario globale della regione, consolidando ulteriormente la posizione di Dubai come una delle capitali leader a livello mondiale per i servizi finanziari.”
Sua Altezza lo Sceicco Maktoum ha ribadito che Dubai continua a perseguire con successo i suoi ambiziosi obiettivi, sviluppando un ecosistema finanziario avanzato in grado di rispondere alle esigenze del futuro.
Il più grande ecosistema di servizi finanziari e di innovazione della regione
Trainato dal lancio del Dubai AI Campus, il settore della tecnologia e dell’innovazione si conferma il più dinamico, registrando una crescita del 38% su base annua e raggiungendo 1.245 aziende nel 2024. La creazione di posti di lavoro da parte di nuove e già presenti aziende ha contribuito all'espansione della base di talenti, che ha raggiunto 46.078 professionisti, con un incremento del 10%.
Nel corso del 2024, DIFC ha continuato a distinguersi sul mercato per la capacità di attrarre nuove società finanziarie. Tra le più importanti figurano Allfunds, ASK Wealth Advisors, Bank of Communications, Bluecrest, Blue Owl, Capricorn Fund Managers, China Taiping Insurance, CMB International Securities, Dymon Asia Capital, Edmond de Rothschild, Eisler Capital (DIFC) Ltd, Gavekal Wealth, Hamilton Lane, Hayfin, Investec Bank, JJJ Capital, Mahindra Insurance Brokers, Nexus Underwriting Limited, North of South Capital, Nuvama Private, Polen Capital Management, Rokstone Underwriting, State Street Global Advisors, Taula Capital, TCW Investments, Tudor Capital, Wellington Asset Management e Ziraat Bank.
Sua Eccellenza Essa Kazim, Governatore del DIFC, ha commentato: “Negli ultimi 20 anni, il DIFC ha svolto un ruolo determinante nella trasformazione del panorama economico di Dubai e degli Emirati Arabi Uniti, in linea con l'Agenda economica di Dubai D33. La Strategia 2030 del DIFC continua a posizionarci come il primo centro finanziario globale dell’area e come uno dei principali centri finanziari al mondo. In linea con l'impegno della leadership di Dubai a sviluppare relazioni strategiche con la comunità imprenditoriale internazionale, il DIFC continuerà a stringere nuove partnership per rafforzare ulteriormente la nostra reputazione come motore del futuro della finanza.”
20 anni di successi nel settore dei servizi finanziari
Il DIFC ospita il più grande cluster di società di servizi finanziari della regione. Alla fine del 2024, contava più di 260 società attive nei settori bancario e del mercato dei capitali; 410 società di wealth e asset management, tra cui 75 hedge fund; e 125 società di assicurazione e riassicurazione - l'unico hub globale del settore nell’area. Più 70 società di brokeraggio fanno inoltre parte di questo ecosistema.
A testimonianza della solidità del suo network, il DIFC annovera tra i suoi clienti 27 delle 29 Global Systemically Important Banks (G-SIBs), otto dei dieci principali asset manager globali, cinque tra i broker assicurativi più quotati e cinque tra i primi dieci interdealer broker per volume.
Alla fine del 2024, la Dubai Financial Services Authority (DFSA), l’autorità di regolamentazione indipendente delle attività condotte all’interno del DIFC, supervisionava oltre 900 entità.
20 anni di leadership nel private wealth
Oltre a essere il punto di riferimento strategico per le aziende che operano con i 40 fondi sovrani della regione, Dubai vanta la più alta concentrazione di private wealth tra le città del Medio Oriente. Grazie ai consistenti afflussi di capitali da milionari, miliardari, family office e investitori, il DIFC continua a registrare una crescita esponenziale nel wealth e asset management. Attualmente, 410 società del comparto hanno scelto il DIFC come hub finanziario di riferimento nella regione, con un incremento netto di 60 società, pari a una crescita del 16% su base annua.
Il settore degli investimenti alternativi all’interno del DIFC cresce a un ritmo superiore rispetto al mercato e include attualmente 75 hedge fund, di cui 48 appartenenti al “billion-dollar-club”. Il Centro si è affermato tra le dieci principali destinazioni al mondo per gli hedge fund e punta a entrare nella top five nei prossimi anni.
Per sostenere ulteriormente questa crescita, nel 2024 il DIFC ha annunciato la creazione di un Funds Centre unico nel suo genere. L' inaugurazione è prevista per il 2025, e il nuovo polo sarà un punto di riferimento per gli investment manager interessati a raccogliere e allocare capitali, gestire investimenti, attrarre talenti e ampliare il proprio network.
Dal 2004, il DIFC supporta la crescita delle imprese familiari. Nel 2024, la crescente fiducia delle famiglie nel Centro ha portato a un’espansione eccezionale, con oltre 800 realtà legate ai patrimoni familiari, in aumento del 33% rispetto alle 600 dell’anno precedente.
Verso la fine del 2024, il DIFC ha reso noto che le principali 120 famiglie e individui ad alto patrimonio del suo network gestiscono ricchezza per oltre 1.200 miliardi di dollari a livello globale. L’utilizzo dello strumento delle Fondazioni è salito a 671, con un aumento del 51%.
20 anni di innovazione tecnologica
Le tecnologie emergenti e la convergenza di AI e FinTech stanno contribuendo all'evoluzione dei servizi finanziari e di altri settori che guardano al futuro. Nel 2024, il DIFC ha lanciato due iniziative strategiche nell’ambito della Dubai Universal Blueprint for Artificial Intelligence. Dubai AI Campus è già diventato il più grande hub regionale dedicato alle aziende che operano negli ambiti di AI e Web3.
Sulla scia del successo della DIFC Innovation Licence, il lancio della Dubai AI Licence ha suscitato grande interesse nella community tecnologica internazionale. Nei primi sei mesi, oltre 120 aziende hanno ottenuto la nuova licenza e si sono unite al Campus, superando di gran lunga l’obiettivo iniziale di 75 aziende per il primo anno. Il primo Dubai AI & Web3 Festival, tenutosi a ottobre, ha attirato 6.800 partecipanti. A testimonianza del suo impatto, il Festival diventerà l’iniziativa di punta della prima edizione della Dubai AI Week nel 2025.
Nel 2024 si è svolta la seconda edizione del Dubai FinTech Summit, organizzato dal DIFC, che ha rafforzato la posizione della città come hub globale per la tecnologia e l’innovazione. L’evento ha registrato una partecipazione record di oltre 8.000 delegati provenienti da 100 paesi, confermando il forte interesse per il settore.
Nell’ambito della Dubai Digital Economy Strategy, il DIFC ha inoltre lanciato Ignyte, una piattaforma progettata per accelerare la crescita di oltre 100.000 startup e imprenditori su scala globale.
Per offrire maggiore certezza al mercato, il DIFC ha adottato la prima legge al mondo sui Digital Assets, rispondendo così alla crescente diffusione delle valute digitali tra aziende e privati.
Il Global Financial Centres Index continua a riconoscere Dubai come il principale hub finanziario della regione. L’Emirato è l’unica città dell’area MEASA a rientrare tra le prime 15 posizioni in diverse categorie. A livello globale, Dubai si è classificata 6ª per il FinTech, 11ª per i servizi professionali, 12ª per la reputazione, 13ª per la finanza e 14ª per le infrastrutture.
La Decarbonisation Strategy del DIFC ha introdotto nuovi standard di sostenibilità ambientale. Il Centro si è impegnato a raggiungere l’obiettivo Net Zero entro il 2045, con cinque anni di anticipo rispetto al target nazionale degli Emirati Arabi Uniti fissato per il 2050. Questo traguardo verrà raggiunto attraverso la riduzione delle emissioni legate alle operazioni, alle attività di costruzione e alla supply chain, senza ricorrere a compensazioni o scambi di crediti di carbonio.
L’occupazione degli spazi commerciali nel distretto rimane elevata, con le proprietà di proprietà e gestione DIFC che operano al 99,8% di capacità. Per rispondere alla crescente domanda, il Centro introdurrà oltre 150 mila metri quadri di nuovi spazi commerciali grazie ai lanci di DIFC Square, Innovation Two e Immersive Tower by DIFC.
Oltre a essere un centro finanziario di eccellenza, il DIFC è anche un punto di riferimento culturale negli Emirati Arabi Uniti, con una prestigiosa selezione di ristoranti fine dining, boutique di lusso e gallerie d’arte. Eventi culturali come le DIFC Art Nights e il Sculpture Park offrono uno spazio d’incontro per artisti e appassionati d’arte. Inoltre, Art Dubai, un investimento del DIFC, continua a essere il più importante evento artistico globale nel Medio Oriente.
20 anni di attrazione e sviluppo dei migliori talenti a Dubai
Da oltre 20 anni, il DIFC continua ad attrarre talenti da tutto il mondo. Il numero di professionisti nei settori dell’Intelligenza Artificiale, FinTech e Innovazione è in forte crescita, raggiungendo 4.243 persone, con un aumento del 43% rispetto all’anno precedente. Questo dato riflette non solo l’espansione dell’ecosistema, ma anche il continuo miglioramento nella qualità dei talenti che vi accedono.
La diversità di genere all’interno del DIFC è un punto di forza: il 37% della popolazione lavorativa è costituito da donne, un dato notevole se confrontato con altre città finanziarie nel mondo.
Lo sviluppo personale, professionale e la formazione accademica restano elementi chiave per sostenere i talenti all’interno della comunità. Nel 2024, 9.156 persone hanno completato i programmi della DIFC Academy, portando il totale dei partecipanti a 41.456 dall’avvio dell’iniziativa. In linea con l’impegno del DIFC a formare un milione di persone sui temi della sostenibilità, la DIFC Academy offre ora 30 programmi dedicati a questo ambito. Il numero di professionisti che hanno seguito programmi con focus giuridico nel DIFC, rispecchiando la forte presenza di studi legali e società di servizi professionali nel Centro, è aumentato del 39% nel 2024, portando a 321 il totale dei diplomati dal 2019.