L'estate è ufficialmente qui, e con essa l'eterno dilemma: come sopravvivere al caldo afoso senza trasformarsi in una pozzanghera di sudore? L'Istituto Superiore di Sanità ci viene in aiuto con consigli che, per molti, suonano quasi come musica. Yogurt e frutta a colazione, anguria a volontà per gli spuntini, gelati e pasti leggeri in abbondanza.
L'estate nel piatto: strategie anti-caldo e la battaglia per la sicurezza alimentare
Insomma, un vero e proprio manifesto del piacere estivo, se non fosse per un piccolo, ma cruciale, avvertimento: attenzione alla sicurezza alimentare. Perché, come un cattivo custode di un segreto, il caldo è nemico della conservazione. Sì, perché ogni cibo, ahinoi, si deteriora prima del previsto, aumentando il rischio di quelle fastidiosissime (e pericolose) intossicazioni alimentari. Quindi, prima di lanciarci in un picnic all'aperto o di preparare la schiscetta per una giornata al mare, l'ISS ci ricorda di essere meticolosi con la corretta conservazione degli alimenti, soprattutto quelli deperibili. Prendiamo, ad esempio, la frittata di pasta: un classico estivo, che però può trasformarsi in un incubo se lasciata per ore nel bagagliaio dell'auto sotto il sole cocente.
"In estate, con il caldo, è importante mantenere la catena del freddo per tutti quegli alimenti che lo richiedono," spiega Laura Rossi, direttrice del Reparto alimentazione, nutrizione e salute dell'Istituto. E aggiunge un dettaglio non trascurabile: "La corretta conservazione in frigo è significativa, non solo per la nostra salute, ma anche per garantire le proprietà e i valori nutrizionali degli alimenti." Quindi, il frigo non è solo un elettrodomestico, è un vero e proprio alleato di benessere.
Oltre alla conservazione, il mantra estivo è uno solo: bere, bere, bere. L'ISS ci invita a consumare almeno due litri d'acqua al giorno, anche se la sete non si fa sentire. "La disidratazione può sopraggiungere rapidamente," avverte la dottoressa Rossi, quasi a rimproverarci bonariamente se non abbiamo la borraccia sempre a portata di mano. Via libera ad alimenti super-idratanti come anguria (la regina dell'estate!), melone, cetrioli e zucchine, e a spuntini a base di frullati o centrifugati.
"Nei periodi di caldo intenso è consigliabile seguire una dieta ricca di acqua e sali minerali, consumando molta frutta e verdura fresca, evitando invece cibi elaborati o ricchi di grassi," prosegue la Rossi. E qui viene il bello (o il difficile, a seconda dei punti di vista): da evitare i menù con primo, secondo e contorno. Addio quindi alle abbuffate da hotel o al ristorante in vacanza, dove è più facile che si cada nella voglia di mangiare più portate, anche a causa della vasta scelta e del buffet.
La dottoressa suggerisce: "Meglio optare per il primo o per il secondo, accompagnandole sempre con il contorno, in modo da creare pasti completi e bilanciati." Gli abbinamenti suggeriti? Pasta con legumi e/o verdure, riso con verdure, carne con l'insalata, pesce con verdure e/o uova con verdure. Anche il gelato può essere un amico prezioso contro la calura, ma con le dovute limitazioni.
"A patto che sia piccolo, altrimenti è un sostituto di un pasto," chiarisce la dottoressa Rossi. E aggiunge un consiglio aureo per gli amanti dei topping esagerati: "Scegliamo gelati semplici in cui granelle, glassature e coperture di cioccolato siano al minimo." Insomma, il gusto della tradizione batte la "cascata di calorie". Non dimentichiamo la frutta secca come spuntino, purché in porzioni adeguate (30g) e al naturale, senza aggiunte di sale o zucchero. E i legumi? Spesso trascurati d'estate, possono essere un'ottima fonte di proteine vegetali in insalate, zuppe fredde o creme.
Via libera anche a pesce di stagione e carni bianche. Da mettere al bando, invece, le bevande zuccherate, alcolici e cocktail, che, ironia della sorte, "contribuiscono alla disidratazione e forniscono zuccheri inutili." Insomma: l’estate ci vuole leggeri, idratati e, soprattutto, lontani dalle intossicazioni. E a giudicare da questi consigli, l'impresa non è impossibile, basta un po' di attenzione e un buon frigo.