È stato presentato oggi il primo rapporto dell'’Osservatorio sulle Agroenergie di Confagricoltura, col sostegno di Enel, in un evento tenuto a Palazzo della Valle a Roma, con interventi anche da parte del ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
Confagricoltura: "L'agricoltura contribuisce alla produzione dell'11% dell'energia rinnovabile elettrica italiana"
I dati evidenziano un contributo dell’agricoltura alla produzione di energia rinnovabile elettrica del Paese si attesta all’11%, raggiunto grazie 48.000 impianti e una capacità installata da 5 GW (produzione di 13 TWh). Risultati notevoli e con margini di crescita importanti.
La capacità installata delle fonti rinnovabili target dell’Osservatorio - bioenergie, idroelettrico, fotovoltaico – nel 2023, supera i 57GW e risulta dislocata principalmente nella Pianura Padana (Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte). Si stima che l'energia rinnovabile prodotta in agricoltura al 2030 si attesterà al 10% del totale (22% se si includono tutti i terreni, anche non di aziende agricole).
Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura (in foto col ministro Lollobrigida), ha dichiarato: “Le imprese agricole che investono in agroenergie hanno migliorato le performance nella produzione primaria. La produzione di energia si conferma un’opportunità per le nostre aziende, sia perché dà la possibilità di diversificare le fonti di reddito sia perché consente di aderire alla transizione ambientale, abbattendo le emissioni e contribuendo attivamente alla produzione di energia verde”.
Nicola Lanzetta, direttore Italia, Enel, ha aggiunto: “Enel conferma con il Piano Industriale 2025–2027 il proprio percorso verso una transizione energetica equa dal punto di vista sociale e inclusiva dei territori. Potenziamento delle reti ed elettrificazione sono al centro di questo percorso, confermato dal trend di costante accelerazione dei prosumer. L’agricoltura è un settore strategico per la decarbonizzazione ed Enel si pone come partner tecnologico con le proprie competenze e soluzioni innovative, abilitando la trasformazione delle aziende agricole”.