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ASPI: Amplia avvia sperimentazione di Bio GPL a uso industriale, la prima in Italia

Redazione
 
ASPI: Amplia avvia sperimentazione di Bio GPL a uso industriale, la prima in Italia

Amplia Infrastructure, società del Gruppo Autostrade per l'Italia, ha avviato una sperimentazione (in collaborazione con Liquigas) per sostituire con il bio Gpl, gas non fossile, l’olio Btz di origine petrolifera nella produzione di asfalto. Il primo caso in Italia, nel settore constructions.

ASPI: Amplia avvia sperimentazione di Bio GPL a uso industriale, la prima in Italia

Il bio Gpl è un gas propano prodotto da materie prime biologiche, con le stesse caratteristiche chimiche e di utilizzo nonché le stesse performance del Gpl tradizionale, che quindi consente una riduzione delle emissioni di CO2 fino all’80%. Con questo bio Gpl Amplia alimenterà a Marcianise, in questa fase pilota, il proprio impianto di produzione di asfalto, precedentemente alimentato a Btz, senza necessità di interventi sull’infrastruttura.

La strategia per una mobilità sempre più sostenibile di ASPI trova ulteriori conferme nelle attività che si stanno portando avanti in ambito manutentivo che, ad oggi, si sono concretizzate nello sviluppo del Grip Mastic Asphalt, una tipologia di conglomerato bituminoso ad aderenza migliorata realizzato con l’utilizzo di 100% di graniglia da aggregato sintetico, ovvero l’inerte ricavato dalla frantumazione e dal recupero delle scorie nere d’acciaieria, e nella introduzione all’interno del E-PMS , applicativo di asset management per i lavori di manutenzione delle pavimentazioni stradali, di un parametro di valutazione dell’impatto ambientale dei piani di manutenzione denominato EAR (Environmental Asphalt Raing).

La “stesa” della pavimentazione con asfalto tiepido è più sostenibile di quella di asfalto caldo perché comporta un abbassamento delle temperature di stesa, e dunque un miglioramento di condizioni per gli operai che lo stendono, per la diminuzione dei fumi e la riduzione di esposizione alle alte temperature. La materia prima utilizzata proviene inoltre da materiali riciclati: è un'innovazione, quindi, che promette di essere un game-changer perché favorisce contemporaneamente la tutela dell’ambiente e dei lavoratori e l'economia circolare.

Paolo Carmona, Consigliere Delegato e Direttore Generale di Amplia
, ha così commentato: "L’impegno per la Sostenibilità del Gruppo Autostrade per l’Italia e, in particolare, della sua controllata AMPLIA si sviluppa tramite strategie innovative: elettrificazione della flotta, economia circolare per mezzo dell’incremento del fresato reimpiegato, ricerca nel processo produttivo, ad esempio attraverso lo sviluppo di conglomerati bituminosi prodotti a tiepido. La conversione degli impianti per l’utilizzo di combustibili innovativi e a ridotte emissioni è uno dei nostri principali impegni e questa iniziativa testimonia quanto lo sforzo del Gruppo si traduca costantemente in azioni concrete”.

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