Innovation

AI, Usa: cresce il fabbisogno energetico per i data center

Redazione
 
Il fabbisogno energetico dell’intelligenza artificiale e del cloud computing, secondo le aziende che sviluppano queste strutture, sta crescendo a tal punto che i singoli campus dei data center potrebbero presto consumare più elettricità di alcune città e persino di interi Stati americani.

Negli ultimi 10 anni, il consumo di elettricità dei data center, negli Stati Uniti, è aumentato esponenzialmente, parallelamente al loro ruolo sempre più critico nell’economia, ospitando server che alimentano le applicazioni su cui aziende e consumatori fanno affidamento per le attività quotidiane. Ora, con l’avvento dell’intelligenza artificiale, i data center stanno diventando così grandi che trovare abbastanza energia per alimentarli e abbastanza terreno adatto per ospitarli diventerà sempre più difficile, affermano gli sviluppatori. Le strutture potrebbero richiedere sempre più un gigawatt o più di energia, un miliardo di watt, ovvero circa il doppio del consumo di elettricità residenziale di una città con trecentomila abitanti.

Le energie rinnovabili da sole non saranno sufficienti a soddisfare le loro esigenze energetiche. Il gas naturale dovrà svolgere un ruolo, affermano gli sviluppatori, il che rallenterà i progressi verso il raggiungimento degli obiettivi di emissioni di anidride carbonica.

Questa ricerca di aree dove realizzare i data center sta diventando sempre più problematica, vista la ''sete'' di energia che li caratterizza. Secondo gli operatori del settore degli Stati Uniti, la quantità di terreni disponibili, ovvero destinati a zone industriali adatti all’uso del data center, sta diventando sempre più limitata.
Un campus di data center delle dimensioni di un gigawatt che funzioni anche al limite inferiore della domanda di picco equivale più o meno a circa 330.000 famiglie o a una città di oltre 800.000 persone, più o meno la popolazione di San Francisco.

Secondo i dati del Boston Consulting Group, la dimensione media dei singoli data center gestiti dalle principali aziende tecnologiche è attualmente di circa 40 megawatt, ma è in arrivo una serie crescente di campus da 250 megawatt o più.
Secondo i dati BCG, si prevede che gli Stati Uniti vedranno un numero crescente di campus di data center da 500 megawatt o più, equivalenti a mezzo gigawatt, tra il 2030 e la metà del 2040. Strutture di quelle dimensioni sono paragonabili a circa 350.000 case.
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