Snam è stata inclusa per il quindicesimo anno nel Dow Jones Sustainability World Index di Standard & Poor’s, tra i più importanti indici borsistici a livello mondiale a valutare gli impegni delle imprese sul fronte della sostenibilità sulla base di rigorosi economici, ambientali e sociali a lungo termine.
La conferma nell'indice è un riconoscimento della centralità della sostenibilità nella strategia dell’azienda, confermata nel primo Transition Plan presentato agli stakeholder lo scorso ottobre, che delinea gli obiettivi, le azioni e le risorse che Snam metterà in atto verso un sistema economico a basse emissioni di carbonio.
L'impegno della Società rispetto a queste tematiche e la trasparenza nella divulgazione di dati e informazioni sono monitorati da S&P anche attraverso una Scorecard, strumento elaborato da Snam per fornire la massima trasparenza sui principali aspetti legati alla sostenibilità e per valutare la performance del gruppo rispetto ad alcuni ambiziosi target definiti per i prossimi anni.
Il percorso di Snam verso il Net Zero e la riduzione delle emissioni si complementa con la biodiversity strategy e i suoi obiettivi. Come parte della sua strategia climatica, Snam è fermamente impegnata a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2040 (per le emissioni c.d. scope 1 e 2) e il Net Zero per tutte le emissioni, incluso lo scope 3, entro il 2050. Le emissioni di CO2 sono già diminuite del 10% rispetto al 2022, mentre per il 2024 si prevede una riduzione di circa il 20%; coerentemente con questo percorso, Snam si impegna a raggiungere il -25% entro il 2027, il -40% entro il 2030 e il -50% entro il 2032. Anche la riduzione delle emissioni di metano rappresenta una priorità chiave: Snam ha già registrato una riduzione del -57,5% nel 2023 rispetto al 2015 e sta già lavorando sui prossimi obiettivi: -64,5% entro il 2027, -70% entro il 2030 e -72% entro il 2032.
Per quanto riguarda la biodiversità, Snam si impegna a raggiungere la Zero Net Conversion quest’anno e a generare un impatto positivo sulla natura entro il 2027, che prevede il completo ripristino della vegetazione e del paesaggio ex ante combinati con policy definite sulla gestione del territorio, dell'acqua e dei rifiuti.
Snam, oltre al Dow Jones Sustainability World Index, è presente anche in altri rilevanti indici globali di sostenibilità, tra cui FTSE4Good, CDP, ECPI, MSCI, Vigeo e Sustainalytics, oltre ad Oekom-ISS e allo United Nations Global Compact 100.