Salute

Remise en forme dopo le feste: niente diete-lampo, solo equilibrio e buone abitudini

di Barbara Leone
 
Remise en forme dopo le feste: niente diete-lampo, solo equilibrio e buone abitudini
Le festività natalizie e di fine anno lasciano spesso in eredità qualche chilo in più. Tra dolci tradizionali, brindisi ripetuti e piatti tipici della cucina invernale, l’apporto calorico dei giorni di Natale e Capodanno tende ad aumentare sensibilmente, complice anche una riduzione dell’attività fisica. Una situazione comune a molti italiani, che con l’inizio del nuovo anno si trovano a fare i conti con gli effetti degli eccessi alimentari. Il punto, spiegano gli esperti, non è inseguire soluzioni drastiche né tantomeno punirsi con diete improvvisate, ma rientrare gradualmente in un equilibrio più sano. Le parole chiave sono buon senso e moderazione: bere molta acqua, fare movimento e tornare a ritmi alimentari regolari può essere sufficiente per recuperare in tempi brevi senza stress per l’organismo. Nei giorni immediatamente successivi alle feste, dunque, nessuna crociata contro il cibo. Sì a un pezzetto di dolce, con molta moderazione, quando ne sentiamo la necessità, spiegano gli specialisti, soprattutto se nei giorni precedenti si è esagerato. Più opportuno, invece, limitare l’alcol e ricominciare a scandire la giornata con pasti principali e piccoli spuntini, evitando digiuni compensativi che spesso producono l’effetto opposto. A tavola, il consiglio è quello di privilegiare frutta e verdura, senza cadere nel tranello delle mode alimentari. Come ricordano gli esperti, non esistono alimenti da demonizzare così come non esistono veri e propri cibi detox. Ridurre le quantità, anche semplicemente dimezzando le porzioni, può aiutare a compensare l’assunzione di cibi più calorici durante i giorni di festa, sfruttando il periodo che porta all’Epifania per una dieta più leggera e controllata.

Un altro elemento centrale della remise en forme post-feste è il ritorno alla semplicità. Piatti elaborati, salse ricche e preparazioni complesse hanno dominato le tavole per giorni; ora è il momento di riscoprire una cucina essenziale, fatta di ingredienti riconoscibili e cotture leggere. Vapore, piastra, forno e padella antiaderente diventano alleati preziosi per alleggerire i pasti senza rinunciare al gusto, mentre l’olio extravergine d’oliva resta il condimento di riferimento, da usare con misura ma senza demonizzazioni. Grande attenzione va riservata anche alla stagionalità. L’inverno offre una varietà di verdure e ortaggi particolarmente adatti a questo periodo di riequilibrio: insalate amare, finocchi, carote, cavoli, radicchio, spinaci. Alimenti ricchi di fibre e micronutrienti, utili a favorire la digestione e a contrastare quella sensazione di gonfiore che spesso accompagna il post-feste. Anche la frutta, consumata nelle giuste quantità, contribuisce a ristabilire un corretto apporto di vitamine e sali minerali, senza trasformarsi in un eccesso zuccherino. Non meno importante è il ruolo dei legumi, spesso trascurati proprio nei periodi di abbondanza. Fagioli, ceci, lenticchie e piselli rappresentano una fonte preziosa di fibre e proteine vegetali e possono sostituire, almeno in parte, piatti più ricchi di grassi animali. Inserirli con regolarità nella dieta aiuta a ritrovare sazietà e a stabilizzare l’energia nel corso della giornata.

Sul fronte dello stile di vita, il ritorno al movimento è uno dei passaggi più efficaci e sottovalutati. Non serve iscriversi all’ennesima palestra a gennaio per poi abbandonarla a febbraio. Camminare di più, usare le scale, dedicare del tempo a una passeggiata quotidiana o a un’attività fisica leggera ma costante è spesso sufficiente per riattivare il metabolismo e migliorare il benessere generale. Il beneficio non è solo fisico: il movimento aiuta anche l’umore, riduce lo stress e attenua quella sensazione di pesantezza mentale che spesso accompagna gli eccessi alimentari. La remise en forme, del resto, non è una parentesi da chiudere in fretta, ma un processo graduale. Pensarla come una punizione post-feste è il modo migliore per fallire. Molto più efficace è considerarla un ritorno alla normalità, a uno stile di vita sostenibile che non viva di strappi continui tra eccessi e restrizioni. Insomma: meno divieti, più attenzione. Perché il vero equilibrio non si costruisce in pochi giorni, ma nasce dalla capacità di ascoltare il corpo anche quando le feste finiscono e la tavola torna ad essere, semplicemente, quotidiana.
  • Ora gli applausi sono tutti per loro - Roberto Bolle
  • Ora è il momento di tifare per loro - Jasmine Paolini
  • Milano Cortina 2025 con Pirelli
  • Generali -300x600 - Adesso per il tuo futuro
  • Ifis - Siamo il credito per la tua azienda 300x600
  • Ifis - Siamo il credito per la tua azienda 300x600
  • Non è solo luce e gas, è l'energia di casa tua.
  • Emergenza Traumatologica
Newsletter Euroborsa
Notizie dello stesso argomento
Remise en forme dopo le feste: niente diete-lampo, solo equilibrio e buone abitudini
27/12/2025
di Barbara Leone
Remise en forme dopo le feste: niente diete-lampo, solo equilibrio e buone abitudini
Obesità, Usa: a Novo Nordisk l'ok della FDA per la pillola giornaliera, scacco a Eli Lilly
23/12/2025
Redazione
La FDA, l'agenzia statunitense del farmaco e della sicurezza alimentare, ha approvato la p...
Cibo, ansia e festività: come convivere con i “fear-food” durante il Natale
19/12/2025
Redazione
Cibo, ansia e festività: come convivere con i “fear-food” durante il Natale
“Campagna Amica per la salute”, al Gemelli il progetto pilota che unisce alimentazione e prevenzione
17/12/2025
Redazione
“Campagna Amica per la salute”, al Gemelli il progetto pilota che unisce alimentazione e p...