Paolo Gallo, Amministratore Delegato di Italgas, e Laurence Poirier-Dietz, Amministratore Delegato di Gaz Réseau Distribution France, hanno siglato un accordo (alla presenza dell’Ambasciatrice d’Italia a Parigi, Emanuela D’Alessandro) che va a rinnovare il Memorandum of Understanding siglato nel 2019 per rafforzare la partnership incentrata su innovazione, digitalizzazione e sostenibilità delle reti di distribuzione del gas.
Italgas e GRDF insieme per un futuro energetico con focus su sostenibilità e digitalizzazione
Il memorandum si concentrerà su condivisione di conoscenze e scambi di nuove competenze, best practices e tecnologie per accelerare l’integrazione di biometano, idrogeno e gas rinnovabili. Un focus specifico sarà dedicato alla digitalizzazione del network, all’adozione di strumenti avanzati per il monitoraggio e l’efficienza operativa al fine di garantire sicurezza energetica, contenere i costi dell’energia per famiglie e imprese e il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione dei due Paesi.
Inoltre, il protocollo consolida e rilancia il valore della rete di distribuzione e il suo contributo alla decarbonizzazione, alla resilienza e all'affidabilità del sistema energetico europeo.
D'Alessandro ha commentato: "Nel giugno del 2019, in questi stessi saloni, Italgas e GRDF sottoscrivevano per la prima volta un Memorandum of Understanding volto a rafforzare la collaborazione per lo sviluppo di attività congiunte e lo scambio di conoscenze ed esperienze nella gestione delle reti. Sono particolarmente lieta di ospitare all’Ambasciata d’Italia a Parigi il rinnovo di questo importante accordo in modo da rendere ancora più intensa la cooperazione tra le due aziende, leader rispettivamente in Italia e in Francia nel settore della distribuzione del gas naturale e tra i principali player in Europa. – ha sottolineato l’Ambasciatrice d’Italia in Francia Emanuela D’Alessandro –Sono proprio le forme di cooperazione come il partenariato tra Italgas e GRDF che permettono al già eccellente rapporto bilaterale tra Italia e Francia di consolidarsi ulteriormente secondo lo spirito del Trattato del Quirinale che lega Roma e Parigi”.
Paolo Gallo ha sottolineato: “Il rinnovo del Memorandum of Understanding con GRDF conferma l’impegno comune nella costruzione di un sistema energetico sempre più sostenibile, digitale e resiliente La transizione energetica passa attraverso reti intelligenti, capaci di accogliere e distribuire i gas rinnovabili in modo sicuro ed efficiente. Con questa collaborazione puntiamo a rafforzare la condivisione di competenze e tecnologie, accelerando il percorso di innovazione per garantire alle comunità alle imprese servite, energia a costi accessibili, affidabile e che salvaguardi l’ambiente.”
Laurence Poirier-Dietz, CEO di GRDF, ha dichiarato: “Siamo felici di rafforzare la nostra collaborazione con il rinnovo di questo accordo. La condivisione di esperienze e conoscenze tra partner è fondamentale per accelerare lo sviluppo del gas decarbonizzato e ottimizzare la gestione delle nostre reti. La Francia, leader nella produzione e integrazione del biometano, sta tracciando la strada per altri Paesi europei, mentre GRDF potrà beneficiare delle innovazioni digitali di Italgas per migliorare l’efficienza e la sicurezza della rete gas francese.”
L’accordo si concentra su tre aree chiave di collaborazione:
Decarbonizzazione e gas rinnovabili: le due società metteranno a fattor comune i rispettivi know-how e le esperienze nell’utilizzo di biometano, idrogeno e metano sintetico, sviluppando soluzioni innovative per facilitare l’adozione di green gas.
Digitalizzazione della rete: Italgas e GRDF condivideranno i modelli e le tecnologie che le hanno rese leader nel settore, con l’obiettivo di ottimizzare la gestione da remoto della distribuzione del gas e migliorare l’efficienza operativa.
Evoluzione dell’uso del gas: verranno analizzate nuove applicazioni per il gas all’interno di sistemi energetici integrati, valutando il potenziale di soluzioni ibride che combinano diverse fonti di energia e permettono di valorizzare il contributo della molecola alle esigenze di flessibilità imposte dalla domanda.