Una risposta concreta all'emergenza abitativa e un passo verso la valorizzazione del mercato immobiliare sfitto. Questi gli ambiziosi obiettivi che muovono la nuova iniziativa "Credito Solidale per l'Abitare", frutto della collaborazione tra la Fondazione Welfare Ambrosiano e Intesa Sanpaolo.
Intesa Sanpaolo e Fondazione Welfare Ambrosiano insieme contro l'emergenza casa a Milano
L'accordo, siglato tra la Fondazione e la Direzione Impact di Intesa Sanpaolo – la struttura della Banca dei Territori dedicata al supporto creditizio delle Organizzazioni Non Profit –, prevede l'erogazione di finanziamenti fino a 900mila euro.
Questi fondi, resi possibili da un apposito fondo di garanzia, permetteranno agli inquilini di affrontare le spese di ristrutturazione e di accedere a soluzioni abitative a canone calmierato, dimostrando come gli strumenti finanziari possano essere un motore di cambiamento sociale. Il cuore del progetto è quello di facilitare l'accesso a soluzioni abitative nella Città Metropolitana di Milano per lavoratori dipendenti e autonomi che svolgono la propria attività nell'area.
I cittadini interessati potranno richiedere prestiti fino a 30mila euro per coprire spese essenziali, dalla ristrutturazione all'anticipo per la cauzione, necessarie per ottenere un'abitazione in affitto a canone agevolato. Questi prestiti saranno a tasso agevolato, garantiti dalla Fondazione Welfare Ambrosiano, e si rivolgono a chi incontra difficoltà nell'accesso ad altre forme di finanziamento, con un piano di restituzione spalmato su otto anni.
La prima applicazione di questa iniziativa si inserirà nel progetto "Casa ai lavoratori", promosso dal Comune di Milano, che a marzo 2025 ha avviato una manifestazione d'interesse per l'assegnazione di 41 unità abitative comunali ai propri dipendenti. In questo contesto, gli oneri di ristrutturazione saranno a carico degli inquilini, con la possibilità di scomputarli dal canone di locazione.
Lamberto Bertolé, assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano e presidente della Fondazione Welfare Ambrosiano, ha commentato l'iniziativa sottolineando l'importanza del tema abitativo: "Il tema abitativo è certamente una delle sfide più urgenti che la città si trova ad affrontare. Senza negare le proporzioni dell’emergenza, lavoriamo quotidianamente per costruire soluzioni concrete. Grazie al credito solidale di Fondazione Welfare Ambrosiano e ai contributi previsti, attraverso la collaborazione con Intesa Sanpaolo, per le spese di ristrutturazione degli alloggi pubblici e privati, i cittadini e le cittadine, compresi i dipendenti del Comune che hanno aderito al progetto ‘Casa ai lavoratori’, saranno agevolati nell’accesso al mercato immobiliare. Uno strumento prezioso a sostegno di chi fa più fatica, con l’obiettivo di evitare che le situazioni di difficoltà si cronicizzino".
Heidi Ceffa, Direttrice Generale della Fondazione Welfare Ambrosiano, ha evidenziato il valore di questa partnership nel contesto della microfinanza: "La nuova convenzione con Intesa Sanpaolo segna un ulteriore passo nella costruzione di strumenti di microfinanza a supporto di un welfare di prossimità. Con il Credito Solidale per l’Abitare intendiamo rispondere concretamente al bisogno di accesso a canoni di affitto sostenibili per i lavoratori con redditi medio-bassi, in particolare quelli impegnati in attività di interesse sociale, contribuendo così a una Milano più equa e inclusiva".
Infine, Andrea Lecce, responsabile della Direzione Impact di Intesa Sanpaolo, ha ribadito l'impegno della banca nel sociale: "Il nuovo accordo con Fondazione Welfare Ambrosiano rafforza la storica collaborazione a favore del tessuto locale, con l’obiettivo di rispondere ad un bisogno primario come la casa, aiutando le persone ad accedere a soluzioni abitative sostenibili. È un esempio concreto di come gli strumenti finanziari possano generare un reale impatto sociale. La Direzione Impact eroga ogni anno circa 300 milioni di euro di finanziamenti con finalità sociali, attraverso l’impegno delle nostre 600 persone sui territori, che accompagnano i beneficiari nella definizione dei progetti, nelle valutazioni economico-finanziarie e nella loro realizzazione".