A maggio le esportazioni dal Giappone sono diminuite dell′1,7% su base annua, segnando il calo più netto da settembre 2024. Si è comunque trattato di un calo inferiore alle previsioni di gran parte degli economisti, che avevano ipotizzato un arretramento del dato dell'export dl 3,8%.
Le esportazioni giapponesi registrano a maggio un -1,7%, il dato peggiore da settembre
Dai dati resi noti oggi dal Ministero del Commercio giapponese di Tokyo, emerge che prosegue la contrazione dei volumi delle esportazioni verso gli Stati Uniti, con un calo dell′11,1% su base annua. Non meno preoccupante è la situazione dell'export giapponese verso la Cina, il principale partner commerciale di Tokyo, diminuite dell′8,8%.
Le esportazioni globali di automobili del Giappone sono diminuite del 6,9%, ma in particolare le esportazioni di veicoli a motore verso gli Stati Uniti sono crollate del 24,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Secondo i dati doganali, le case automobilistiche giapponesi hanno rappresentato il 28,3% di tutte le esportazioni verso gli Stati Uniti nel 2024.
I dati arrivano un giorno dopo che la Banca del Giappone ha evidenziato nella sua dichiarazione di politica monetaria che la crescita del Paese avrebbe probabilmente subito una ''moderazione'' a causa di fattori come il commercio, il che porterebbe a un rallentamento delle economie estere e a un calo degli utili aziendali nazionali.
″È estremamente incerto come evolveranno il commercio e le altre politiche in ogni giurisdizione e come reagiranno l’attività economica e i prezzi all’estero”, ha aggiunto la BOJ. Il calo delle esportazioni aveva già inciso negativamente sul PIL giapponese: l’economia del paese si è contratta dello 0,2% nel trimestre conclusosi a marzo rispetto al periodo precedente, segnando la prima volta in un anno in cui l’economia ha subito una contrazione su base trimestrale.
Le importazioni nella terza economia mondiale sono diminuite del 7,7% a maggio, rispetto alle previsioni di un calo del 6,7%. Il deficit commerciale del Giappone si è attestato a 637,6 miliardi di yen a maggio.