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Cina: la banca centrale cinese taglia i tassi

Redazione
La Banca centrale cinese ha annunciato oggi sia il tasso preferenziale sui prestiti a cinque anni, che quello a un anno. Per gli analisti si tratta di un nuovo tentativo di rilanciare il settore immobiliare in difficoltà (assediato, ormai da tempo, da una gravissima crisi, che ha causato il default di alcuni dei principali sviluppatori del Paese) e di rilanciare l'economia in rallentamento.

Cina: la banca centrale cinese taglia i tassi

Il tasso a cinque anni, che è un parametro di riferimento per i mutui, è stato tagliato di 10 punti base al 3,85% dal 3,95%. Il tasso a un anno è stato ridotto al 3,35% dal 3,45%. La banca centrale cinese ha anche deciso di ridurre i requisiti di garanzia per la sua linea di credito a medio termine per le banche. Ha affermato che ciò aveva lo scopo di allentare la pressione sul mercato obbligazionario.

La seconda economia più grande del mondo ha faticato a riprendere slancio dopo la pandemia di COVID-19 e il crollo del mercato immobiliare ha rappresentato un ostacolo importante. La crescita economica è scesa al 4,7% nell'ultimo trimestre, ma è rimasta al tasso obiettivo del governo di circa il 5% per la prima metà dell'anno.
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