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Report di aggiornamento di Equita dedicato al mercato del debito, relativo al primo semestre 2025

Nel 1H-25 sono stati collocati sul segmento obbligazionario italiano ca. €52 mld (vs. i €54 mld raccolti nel 1H-24), con un mercato vivace da inizio anno, che ha registrato un rallentamento nei mesi di marzo e aprile a seguito dell’aumento dei tassi in Europa, determinato dalla comunicazione dei piani di aumento della spesa pubblica per la difesa degli stati Europei, alla crescente pressione derivante dall’annuncio dell’applicazione di dazi da parte degli Stati Uniti e alle tensioni geopolitiche in Medio Oriente.
Per quanto riguarda il comparto FIG, questo si è dimostrato meno attivo rispetto all’anno precedente con una raccolta pari a ca. €22 mld nel 1H-25 (vs. i €27 mld raccolti 1H-24), con emissioni in riduzione come risultato del pre-funding portato a termine dalle banche negli ultimi 2 anni e del risiko bancario in atto. Sul fronte corporate, il 1H-25 ha registrato un’intensa attività da inizio anno (volumi pari a ca. €30 mld nel 1H-25 vs €27 mld nel 1H-24). In particolare, si menzionano il ritorno sul mercato di Inwit, dopo 4 anni di assenza, con un bond da €750 M (coupon pari al 3,75% e durata 5 anni), l’emissione di un bond triple tranche da parte di ENEL da €2 bn (con durate pari a 3,6 e 11 anni) e le numerose emissioni HY, secured e sponsor back da parte di Almaviva, DocPharma, Biofarma, FiberCop, TeamSystem, Prelios, Golden Goose, Itelyum, Rekeep, Forgital e Engineering.
In questo contesto di mercato, Equita è stata in grado di registrare uno dei migliori semestri degli ultimi anni, consolidando la propria leadership nei collocamenti di corporate bond dedicati agli investitori istituzionali e retail tramite il prodotto Euronext Milan Bond (EMB), agendo nel ruolo di Placement Agent nel collocamento dell’EMB di Newlat per €350 M (coupon 4,75% e durata 6 anni), nel collocamento dell’EMB di Carraro per €126 M (coupon 5,25% e durata 5 anni), del successivo tap Carraro di ulteriori €140 M (che ha aumentato la dimensione complessiva del bond originariamente emesso a €266 M), del tap da €110 M da parte di TIP all’emissione di giugno 2024 e della riapertura del bond retail di KME per ulteriori €21 M. Inoltre, Equita ha rafforzato il proprio posizionamento nel comparto FIG agendo con il ruolo di Joint Bookrunner nell’emissione di un bond Senior Secured da €300 M da parte di doValue e come Arranger e Lead Manager nell’emissione senior unsecured da €50 M collocata in private placement da Generalfinance.
A livello macroeconomico, nel 1H-25 gli indici di credito europei hanno registrato una buona performance nonostante una visibilità limitata nel breve termine con riferimento soprattutto ai colloqui in corso sui dazi e agli accordi bilaterali in scadenza ad inizio agosto e al crescente rischio geopolitico (con particolare riferimento al conflitto israelo-palestinese). Tuttavia, arrivano segnali positivi dalla rilevazione di dati economici solidi e resilienti, soprattutto con riferimento alle previsioni sull'inflazione, che indicano prezzi sotto controllo, a sostegno di prospettive di crescita economica più positive (+1,5% di crescita del PIL YoY negli Stati Uniti e +1,0% nell'UE) e di una minore probabilità legata ad uno scenario di recessione globale (30% vs. c.45% post-Liberation Day). Con riferimento alle decisioni delle banche centrali, la FED, che ha mantenuto invariati i tassi da inizio anno fino all’ultima riunione del 31 luglio, è attesa tagliare i tassi nella seconda parte dell’anno, con una possibile riduzione tra il 3,75 e il 4,00% (vs i tassi di riferimento attuali al 5.25-5.5%); nell’Eurozona, invece, la BCE, dopo 4 tagli da 25 bps ciascuno fatti nel primo semestre, potrebbe mantenere i tassi fermi, ma solo se l'inflazione si dovesse mantenere in linea con i target.