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Lanciato con successo il satellite oceanografico europeo Sentinel-6B

Il satellite Copernicus Sentinel-6B per l’osservazione della Terra è stato lanciato con successo dalla base statunitense Vandenberg Space Force Base (VSFB), in California, a bordo di un vettore a razzo Falcon 9 operato da SpaceX.
Thales Alenia Space, una joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), ha fornito un radioaltimetro Poseidon-4 e transponder TT&C[1] in banda S per il Sentinel-6B, realizzato da Airbus Defence & Space in qualità di prime contractor per l’Agenzia Spaziale Europea (ESA). La missione Sentinel-6B si inserisce nell’ambito di Copernicus, componente dell’osservazione terrestre del programma spaziale dell’Unione Europea, ed è il risultato di una collaborazione esclusiva tra la Commissione Europea, ESA, Eumetsat, NASA e NOAA, con il supporto di CNES, l’Agenzia spaziale francese.
Per un anno, Sentinel-6B orbiterà fianco a fianco con Sentinel-6 Michael Freilich, lanciato a novembre 2020, per calibrare le due missioni prima di sostituire il suo predecessore. La missione gold-standard del radioaltimetro assicurerà la continuità dei dati del livello dei mari fino ad almeno il 2030.
Considerato che il 10% della popolazione mondiale vive in comunità costiere a un’altezza inferiore ai 10 metri sul livello del mare, l’innalzamento dei mari è una delle principali preoccupazioni relativamente al cambiamento climatico della Terra. Il livello degli oceani del pianeta si innalza a un tasso medio di 3,3 millimetri l’anno, una crescita che è andata accelerando negli ultimi anni, il che implica conseguenze potenzialmente drammatiche per queste popolazioni.
Come il suo gemello Sentinel-6 Michael Freilich, Sentinel-6B ha a bordo il radioaltimetro Poseidon-4 sviluppato da Thales Alenia Space. Questa tecnologia molto precisa dell’altimetria radar misura la topografia degli oceani ogni 10 giorni con un’accuratezza inferiore a un centimetro.
La topografia degli oceani è un indicatore chiave nel rilevamento del cambiamento climatico insieme alle dinamiche degli oceani, correnti, altezza delle onde e velocità dei venti di superficie. Il monitoraggio preciso e continuo del livello dei mari è cruciale per acquisire dati affidabili che consentano di elaborare politiche climatiche per governi e istituzioni, e di proteggere i milioni di persone minacciate dall’innalzamento del livello dei mari. Questi dati sono anche di inestimabile valore per coloro che rispondono alle emergenze in caso di disastri, e per i dipartimenti responsabili della pianificazione urbana, della sicurezza degli edifici e della gestione degli argini.
“Sono lieto di assistere a questo lancio di successo del satellite Sentinel-6B, che assicurerà una continuità di fornitura dei dati topografici degli oceani ad alta precisione, fondamentali per il rilevamento dei cambiamenti climatici e per proteggere le comunità costiere”, ha dichiarato Hervé Derrey, Presidente e CEO di Thales Alenia Space. “I team di Thales Alenia Space, che sono stati determinanti per il successo delle missioni satellitari altimetriche fin dal principio, possono essere orgogliosi di questo risultato recente che riflette una collaborazione internazionale di eccellenza nel campo dell’oceanografia spaziale.
Con una massa di lancio di circa 1,2 tonnellate, Sentinel-6B opererà in orbita terrestre bassa, a un’altitudine di 1.336 km e con un’aspettativa di vita pari a 7 anni.