Economia

FiberCop accelera sulla fibra, risultati semestrali in linea con le attese e strategia confermata

di Demetrio Rodinò
 
FiberCop accelera sulla fibra, risultati semestrali in linea con le attese e strategia confermata
FiberCop ha chiuso il primo semestre del 2025 con risultati in linea con le previsioni di budget e con il Business Plan degli azionisti, confermando la propria centralità nello sviluppo della rete in fibra ottica in Italia. La società ha registrato ricavi pari a 1,861 miliardi di euro ed un EBITDAaL organico di 824 milioni, con una solida posizione finanziaria che vanta una cassa disponibile di 3,5 miliardi di euro e un margine di liquidità complessivo di 5,5 miliardi, rafforzato dall’emissione obbligazionaria da 2,8 miliardi conclusa a giugno.

L’espansione dell’FTTH (Fiber to the Home) rimane la priorità strategica: nel semestre le unità immobiliari coperte hanno raggiunto quota 13,2 milioni, in crescita di 1 milione rispetto a fine 2024, con un costo unitario di rollout ridotto di oltre il 20% rispetto al budget. La quota di mercato nelle nuove attivazioni nette ha toccato il 63% nel primo trimestre del 2025, in aumento rispetto al 59% dell’ultimo trimestre 2024, a conferma della robustezza della posizione competitiva della società.

Sul fronte PNRR, FiberCop ha conseguito il 100% della milestone intermedia fissata per giugno 2025 e raggiunto il 70% dell’obiettivo finale di giugno 2026, superando significativamente i lotti non di sua competenza. L’azienda prevede di completare l’intero piano entro le scadenze e di accelerare ulteriormente il rollout dal 2026, quando il completamento del PNRR consentirà di concentrare tutte le risorse sul piano autonomo.

Il presidente e amministratore delegato Massimo Sarmi ha sottolineato come i risultati siano perfettamente in linea con le aspettative e ha ribadito l’impegno dell’azienda a guidare la transizione tecnologica del Paese: “Le linee guida strategiche di FiberCop rafforzano l’impegno nell’accelerare la digitalizzazione dell’Italia, portando benefici tangibili a cittadini, istituzioni e imprese. Siamo orgogliosi dei progressi ottenuti e pronti a gestire con responsabilità lo switch-off della rete in rame, garantendo continuità dei servizi e una significativa riduzione dei costi operativi”.

Gli investimenti nel semestre hanno raggiunto 1,2 miliardi di euro, sostenendo anche lo sviluppo di competenze interne, considerate essenziali per supportare la fase di transizione dal rame alla fibra. Il piano strategico, che conferma le guidance al 2029, include obiettivi ESG ambiziosi, tra cui la riduzione dei consumi energetici, validata dalla Science Based Targets initiative (SBTi).

FiberCop, sostenuta da una solida compagine azionaria composta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, KKR Infrastructure, ADIA, CPP Investments e F2i, si conferma come uno dei principali protagonisti del rinnovamento infrastrutturale europeo, con l’obiettivo di completare la copertura FTTH entro il 2027 e consolidare il proprio ruolo di abilitatore della trasformazione digitale nazionale.
  • Villa Mafalda Radiologia Interventistica
  • Poste Italiane giugno 2025
  • Enel Prima Vera - Rata Vera
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
NewPrinces accelera nel primo semestre 2025: margini in crescita e nuove acquisizioni strategiche
09/09/2025
di Redazione
NewPrinces accelera nel primo semestre 2025: margini in crescita e nuove acquisizioni stra...
Teca investe in Pane Forno Italiano e rafforza la presenza nel food
09/09/2025
di Redazione
Teca investe in Pane Forno Italiano e rafforza la presenza nel food
Delisting: 110 operazioni nel 2023 per 467 miliardi cancellati dai listini Euronext
09/09/2025
di Redazione
Delisting: 110 operazioni nel 2023 per 467 miliardi cancellati dai listini Euronext
Risiko bancario, la grande partita a incastri: Mps conquista Mediobanca, e adesso riflettori su Banco Bpm
09/09/2025
di Redazione
Risiko bancario, la grande partita a incastri: Mps conquista Mediobanca, e adesso rifletto...