La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e Banca Ifis rilanciano il loro impegno per il sostegno alle piccole e medie imprese italiane con un accordo strategico da 200 milioni di euro, finalizzato a finanziare lo sviluppo delle farmacie italiane, con un focus particolare sull’imprenditoria femminile e sulle regioni di coesione.
L’intesa, annunciata da Gelsomina Vigliotti, vicepresidente della BEI, e da Rosalba Benedetto, vicepresidente di Banca Ifis, prevede una linea di credito agevolata: 100 milioni messi a disposizione dalla BEI, a cui si aggiungono altri 100 milioni forniti direttamente da Banca Ifis. I finanziamenti saranno erogati attraverso Banca Credifarma, istituto specializzato nel credito alle farmacie.
Una quota significativa – almeno 60 milioni di euro – sarà riservata alle farmacie a guida femminile, ovvero quelle in cui:
- almeno il 51% del capitale è detenuto da donne,
- la direzione tecnica è affidata a una donna,
- oppure si adottano politiche inclusive che promuovono attivamente l’occupazione femminile.
Attenzione speciale sarà riservata anche alle farmacie operanti nelle regioni di coesione, dove il reddito pro capite è inferiore alla media nazionale, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo territoriale equilibrato e l’accesso equo ai servizi sanitari di prossimità.
"Sostenere l’accesso al credito per le farmacie significa rafforzare la rete dei servizi essenziali sul territorio" afferma Gelsomina Vigliotti (BEI). "Questa operazione va nella direzione di un’economia più inclusiva e resiliente, rafforzando la coesione sociale e sostenendo l’imprenditoria femminile".
"Le farmacie sono presidi fondamentali per le comunità e punti di riferimento per la salute pubblica – aggiunge Rosalba Benedetto (Banca Ifis) –. Con questo accordo rafforziamo il nostro supporto al settore attraverso Banca Credifarma, proseguendo la collaborazione con la BEI all’insegna della sostenibilità, della digitalizzazione e dell’inclusione sociale".
L’accordo siglato nel luglio 2025 rappresenta il sesto progetto congiunto tra BEI e Banca Ifis: un partenariato che, dal 2019, ha già mobilitato oltre 800 milioni di euro in favore delle PMI italiane. Si tratta inoltre della prima linea di credito della BEI interamente dedicata al settore farmaceutico italiano, confermando la centralità del comparto nella strategia di sviluppo e coesione dell’Unione Europea.
L’accordo si inserisce pienamente nella mission della BEI, istituzione finanziaria dell’UE impegnata nel finanziare progetti strategici per l’ambiente, l’innovazione e la coesione sociale, e nella visione di Banca Ifis, banca specializzata nello specialty finance per l’economia reale, attiva nella promozione di soluzioni su misura per le PMI italiane e nell’inclusione attraverso il suo Social Impact Lab Kaleidos.