Il Consiglio comunale approva il conferimento di 15 mercati coperti comunali a Sogemi, società controllata al 100% da Palazzo Marino, insieme alle aree dell’ex campo nomadi di via Bonfadini. L’operazione, proposta dagli assessori Alessia Cappello (Sviluppo economico) ed Emmanuel Conte (Risorse finanziarie), riguarda 18mila metri quadri di fabbricati per un valore di 20 milioni di euro e prevede il trasferimento degli immobili nello stato in cui si trovano.
Milano: 15 strutture di mercati coperti a Sogemi per riqualificazione
Sogemi, che già gestisce i Mercati generali di Milano, si occuperà della loro riqualificazione e ammodernamento, puntando a trasformarli in punti vendita alimentari rinnovati, polifunzionali e integrati con servizi alla cittadinanza, distribuiti in tutti i Municipi, escluso il centro storico.
L’accordo prevede che Sogemi subentri nella gestione dei contratti di concessione in essere senza modificarli fino alla loro naturale scadenza, che varia tra il 2025 e il 2043. Sette mercati (Lorenteggio, Morsenchio, Prealpi, Rombon, Santa Maria del Suffragio, Wagner e Lagosta) sono attualmente affidati a un unico soggetto, mentre gli altri otto (Chiarelli, Quarto Oggiaro, Monza, Fusina, Ferrara, Montegani, Gratosoglio, Giambellino) sono gestiti da più operatori commerciali.
Restano esclusi sei mercati misti (via San Paolino, via Alex Visconti, Mercato Darsena Ticinese, Mercato Ponte Lambro, Mercato dei Fiori ai cimiteri di Lambrate e Maggiore), che per motivi tecnici non possono essere conferiti e le cui concessioni verranno riassegnate tramite bando pubblico.
“Conferire a Sogemi 15 mercati comunali coperti è una scelta strategica per garantire la loro sopravvivenza e valorizzazione – afferma Cappello – affidandoli a un gestore unico capace di sostenere i costi di ammodernamento, amministrazione e rebranding, ottimizzando la filiera e generando economie di scala. Il nostro obiettivo è riqualificare questi spazi, renderli più funzionali ai quartieri e potenziare le sinergie con le strategie di food policy ed efficientamento dei servizi pubblici.”
L’assessore Conte sottolinea l’impatto economico e sociale dell’operazione: “Si tratta di un intervento di rigenerazione che garantisce trasparenza amministrativa, oltre a rendere i mercati più attrattivi e fruibili. Vogliamo una città che valorizzi i suoi servizi pubblici e migliori la vivibilità dei quartieri attraverso una gestione competente e condivisa con commercianti, Municipi e realtà economiche locali.”
Cesare Ferrero, presidente di Sogemi (in foto), accoglie la decisione con responsabilità: “Vogliamo rendere i mercati coperti centri di sviluppo sostenibile, innovazione tecnologica e progresso economico. Il cibo è un volano fondamentale per Milano e la nostra missione è rafforzarne il ruolo nella vita dei cittadini con investimenti mirati alla crescita e alla sicurezza alimentare.”