L'attore francese Théo Navarro-Mussy, accusato di violenza sessuale, non potrà partecipare al Festival di Cannes, per quella che appare come una decisione senza precedenti
L'attore, che nel film di Dominik Moll interpreta un ruolo secondario, avrebbe dovuto sfilare sul red carpet oggi insieme al cast di "Dossier 137". Questa decisione del delegato generale del festival, Thierry Frémaux, è stata presa in accordo con la produzione del film.
Cannes: attore escluso dal 'red carpet' per accuse di violenza sessuale
Sul fronte legale, secondo quanto rivelato da alcuni media, l'attore è stato oggetto di una denuncia da parte di tre ex partner per "stupro, violenza fisica e morale" , nella sfera privata, "nel 2018, 2019 e 2020" , almeno quattro anni prima delle riprese. Questa denuncia è stata respinta nell'aprile 2025 per "reato non sufficientemente qualificato" , ma "i tre querelanti hanno annunciato la loro intenzione di presentare ricorso costituendosi parte civile''.
L'attore, in una intervista a Télerama, ha ricordato che la giustizia, "in questa fase, lo ha assolto da ogni illecito" . "Non ho ricevuto alcuna informazione che il procedimento sia in corso. A mia conoscenza, questa bozza di denuncia con azione civile non è stata ancora legalmente registrata", ha dichiarato da parte sua l'avvocato dell'attore, Marion Pouzet-Gagliardi.
Il delegato generale del Festival di Cannes, al quale l'Associazione degli attori ha sottoposto la questione, ha giustificato la sua decisione con il fatto che "la procedura resta in corso". "È proprio perché c'è un appello e quindi la prosecuzione delle indagini che il caso non è sospensivo. Quando finalmente giustizia è fatta, la situazione cambia", spiega a Télérama .
Thierry Frémaux ha chiarito che a Cannes le produzioni devono ora "garantire agli organizzatori che le condizioni di sicurezza, integrità e dignità delle persone siano state rispettate durante tutto il processo di produzione" di un film. "Dobbiamo agire caso per caso, soprattutto quando emergono nuovi elementi", aggiunge. Il Festival ha inoltre annunciato che è in attesa di ulteriori informazioni riguardo a un'altra personalità del cinema oggetto di segnalazione.