Economia

Acciaio Green, intesa storica Italia-Ucraina: nasce a Piombino l'impianto del futuro

Redazione
 

Metinvest Group e Danieli Group hanno siglato oggi, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy a Roma, un accordo tra azionisti che disciplina la loro partnership in Metinvest Adria. L’intesa rappresenta un passo strategico per la costruzione di un nuovo impianto siderurgico a Piombino, destinato a diventare un punto di riferimento per la produzione di acciaio green in Europa. L’obiettivo è creare un “ponte d’acciaio” tra Italia e Ucraina, rafforzando la cooperazione industriale tra i due Paesi, con particolare attenzione alla ricostruzione postbellica ucraina.

Acciaio Green, intesa storica Italia-Ucraina: nasce a Piombino l'impianto del futuro

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha sottolineato l’importanza dell’accordo: “Abbiamo mantenuto gli impegni. Questo progetto segna un passo decisivo per il rilancio del polo siderurgico di Piombino con una tecnologia all’avanguardia in Europa. Al tempo stesso, rafforza la cooperazione tra Italia e Ucraina e crea un solido ponte tra le nostre industrie metallurgiche”.

L’accordo tra Metinvest e Danieli garantisce una gestione congiunta ed equilibrata di Metinvest Adria, regolando il processo decisionale e il finanziamento del nuovo stabilimento. L’intesa entrerà pienamente in vigore nella seconda metà del 2025, previa approvazione normativa e completamento delle condizioni previste.

Metinvest Adria agirà come società di progetto per la realizzazione e gestione di un impianto di laminazione dell’acciaio ecosostenibile a Piombino, in Toscana, provincia di Livorno. L’infrastruttura impiegherà la tecnologia del forno ad arco elettrico e utilizzerà materiali riciclati come rottami, ghisa e ferro ridotto direttamente (DRI), provenienti dalle attività ucraine di Metinvest.

Durante la firma dell’accordo, Yuriy Ryzhenkov, CEO di Metinvest Group, ha dichiarato: “Data l’instabilità globale e la guerra in corso in Ucraina, questa intesa è fondamentale per garantire lo sviluppo sostenibile delle industrie metallurgiche di entrambi i Paesi. Un’opportunità per accelerare l’integrazione dell’Ucraina nell’UE e per creare un settore industriale capace di contribuire alla ricostruzione postbellica”.

Oltre alla partnership azionaria, è stato firmato un contratto tra Metinvest Adria e Danieli per lo sviluppo dell’ingegneria di base del nuovo stabilimento, destinato a diventare uno degli impianti di acciaio green più avanzati al mondo. Il progetto prevede la creazione di una struttura con una capacità produttiva di 2,7 milioni di tonnellate annue, finanziata da istituti finanziari internazionali e capitale proprio degli azionisti.

Giacomo Mareschi Danieli, CEO di Danieli Group, ha commentato: “Questo progetto non è solo un investimento nell’innovazione e nella competitività, ma un ponte tra l’industria siderurgica italiana e quella ucraina. Danieli è impegnata nello sviluppo di tecnologie che ridisegnano il futuro dell’acciaio e questa partnership dimostra come la collaborazione internazionale possa generare valore per l’intero settore. L’impianto di Piombino non sarà solo un simbolo di progresso industriale, ma un elemento chiave per la modernizzazione della produzione siderurgica in Italia e in Europa”.

Il contratto prevede lo sviluppo dell’ingegneria di base per forni ad arco elettrico, produzione di acciaio, fusione e laminazione sul modulo Danieli QSP-DUE, oltre alla creazione di un centro di lavorazione dell’acciaio a freddo e di strutture ausiliarie. L’adozione di tecnologie avanzate assicurerà elevata produttività e sicurezza ambientale, con un ridotto impatto ecologico rispetto agli impianti tradizionali.

Il nuovo stabilimento non solo contribuirà alla decarbonizzazione dell’industria siderurgica, ma rappresenterà anche un volano economico per il territorio di Piombino e per l’intera filiera dell’acciaio italiano. La costruzione dell’impianto prevede un forte impatto occupazionale, con la creazione di nuovi posti di lavoro diretti e indiretti e il rilancio di un settore strategico per la Toscana.

L’intesa tra Metinvest e Danieli conferma il ruolo dell’Italia come hub dell’innovazione siderurgica europea, con un modello produttivo replicabile anche per la modernizzazione degli impianti Metinvest di Zaporizhzhia e Kamianske in Ucraina.

Il 20 novembre 2024, Metinvest e Danieli avevano già firmato una dichiarazione che delineava i piani per la costruzione dell’impianto durante un incontro tra i governi italiano e ucraino a Roma. Oggi, con la formalizzazione dell’accordo tra azionisti, il progetto entra nella sua fase operativa, avvicinando il futuro dell’acciaio italiano e ucraino all’orizzonte della sostenibilità e dell’innovazione tecnologica.

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