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MFS IM - Commento in vista della riunione della FED

di Erik Weisman, Chief Economist, MFS Investment Management
 
MFS IM - Commento in vista della riunione della FED
È quasi certo che il presidente Powell assumerà un atteggiamento attendista in occasione della riunione della Fed di questa settimana.  Il caos della politica dei dazi USA rende il futuro panorama macroeconomico particolarmente difficile da interpretare.  Con la probabilità che i prezzi dei beni aumentino considerevolmente e che il mercato del lavoro si raffreddi, il doppio mandato della Fed evidenzia una situazione di ambiguità.  Se a questa confusione sui dazi si aggiungono i cambiamenti imminenti e incerti della politica fiscale, della politica di controllo, della politica dell'immigrazione e degli effetti del DOGE, non si può certo biasimare la Fed per il suo disperato desiderio di avere più tempo e chiarezza prima di segnalare qualsiasi cambiamento significativo nella sua strategia politica.

La Fed sarà consapevole del fatto che l'inflazione indotta dai dazi, anche se teoricamente vista come temporanea, potrebbe produrre un'inflazione reale più persistente, a distanza di così poco tempo dall'inflazione legata alla pandemia che è così fresca nella mente della gente. Pertanto, la Fed sarà riluttante ad allentare la politica senza chiari segnali di indebolimento sostanziale dell'economia.  In altre parole, in assenza di un reale deterioramento dell'economia, la Fed probabilmente tarderà a tagliare, se mai sarà necessario. 

I dati relativamente solidi di venerdì sul mercato del lavoro, uniti alla stabilità delle richieste di sussidi di disoccupazione, a un'adeguata generazione di reddito e a livelli di consumi che resistono, non suggeriscono alcuna urgenza di tagliare i tassi. Tuttavia, un'inflazione PCE piuttosto debole e un'inflazione salariale modesta consentirebbero alla Fed di allentare le condizioni monetarie se e quando necessario. 

Su altre questioni, Powell probabilmente noterà che, dopo un breve momento di turbolenza, il mercato dei Titoli di Stato sta funzionando correttamente e che le linee di liquidità sono disponibili se le condizioni di mercato lo giustificano. Inoltre, con i depositi di riserve bancarie in calo, si potrebbe sostenere la necessità di porre fine all'inasprimento quantitativo. Ma dato che la Fed ha appena rallentato il ritmo del QT (Quantitative Tight), è improbabile che Powell senta il bisogno di fare qualcosa di più in questo settore nel breve termine.
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