Economia

Haiki+ acquisisce Ecobat Resources Italy e diventa leader italiano nel piombo riciclato

di Demetrio Rodinò
 
Haiki+ acquisisce Ecobat Resources Italy e diventa leader italiano nel piombo riciclato
Haiki+ S.p.A., società quotata all’Euronext Growth Milan e punto di riferimento nel settore dell’economia circolare, compie un nuovo, strategico passo in avanti con l’acquisizione del 100% di Ecobat Resources Italy S.r.l., consolidandosi come principale produttore di piombo riciclato in Italia.

L’operazione, perfezionata il 1° luglio 2025, ha un valore complessivo di 22,9 milioni di euro e segna un momento decisivo per il gruppo guidato da Giovanni Rosti. Grazie a questa acquisizione, Haiki+ rafforza la filiera del riciclo delle batterie al piombo, gestendo in modo integrato tutte le fasi del processo: dalla raccolta al recupero fino alla raffinazione del piombo e della plastica, contribuendo in modo concreto alla transizione verso un modello di economia circolare.

Ecobat Resources Italy, con i suoi impianti produttivi di Paderno Dugnano (Milano), Marcianise (Caserta) e Pieve di Cento (Bologna), ha registrato nel 2024 un fatturato consolidato di 96,7 milioni di euro e un EBITDA adjusted di 6,1 milioni di euro. Risultati che testimoniano la solidità di un gruppo già protagonista nel riciclo di batterie esauste e materiali piombosi, oltre che nella produzione di polimeri industriali destinati al settore automotive.

L’ingresso di Ecobat nel perimetro di Haiki+ consente di creare una filiera più competitiva e autonoma, riducendo la dipendenza dall’importazione di materie prime e trattenendo valore e materiali preziosi all’interno del sistema industriale nazionale.

L’operazione è stata supportata da SG Holding S.r.l., che ha messo a disposizione un finanziamento soci di 16 milioni di euro, e da BPER Banca per lo smobilizzo dei crediti commerciali. Il contratto di acquisizione è stato siglato in formula “visto e piaciuto”, a valle di un’accurata due diligence. Resta confermato alla guida di Ecobat e della controllata Politec l’ing. Luciano Morelli, affiancato da figure istituzionali nominate da Haiki+.

L’operazione si inserisce pienamente nella strategia delineata dal piano industriale 2025-2027 di Haiki+, che punta all’industrializzazione del sistema Cobat e all’estensione della catena del valore nel recupero di materia. L’obiettivo è ambizioso: diventare il polo di riferimento per la gestione e valorizzazione dei rifiuti, sviluppando filiere integrate e capaci di intercettare volumi crescenti di batterie esauste che oggi vengono spesso esportate.

"Essere uno dei primi produttori di piombo in Italia significa garantire tracciabilità, sostenibilità e sicurezza in un mercato sempre più strategico", sottolinea Giovanni Rosti (nella foto), CEO di Haiki+. "Questa acquisizione ci permette di rafforzare la nostra missione e di contribuire a un’industria più verde e autonoma".

Con l’integrazione di Ecobat, Haiki+ prevede di aggiornare la guidance economico-finanziaria per il 2025 in occasione della pubblicazione della relazione semestrale consolidata. Un ulteriore piano industriale aggiornato sarà diffuso entro la fine dell’anno, includendo le evoluzioni strategiche e industriali più recenti.
  • BPM Milano
  • villa mafalda 300x600
  • Poste Italiane giugno 2025
  • Enel Prima Vera - Rata Vera
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
Piazza Affari chiude in rialzo e guida le Borse europee: brillano STM e Moncler, male Hera e Mediobanca
02/07/2025
di Luca Andrea
Piazza Affari chiude in rialzo e guida le Borse europee: brillano STM e Moncler, male Hera...
Confindustria e Intesa Sanpaolo uniscono le forze per le imprese del Lazio: 14 miliardi per spingere competitività e innovazione
02/07/2025
di Demetrio Rodinò
Confindustria e Intesa Sanpaolo uniscono le forze per le imprese del Lazio: 14 miliardi pe...
Italia seconda in Europa per spesa sociale, ma il welfare territoriale resta frammentato e poco efficace
02/07/2025
Redazione
Nel 2022 la spesa sociale in Italia ha raggiunto la cifra record di 620 miliardi di euro
Fondi comuni sempre più popolari tra gli italiani, un milione e mezzo di nuovi investitori nel 2024
02/07/2025
Redazione
Fondi comuni sempre più popolari tra gli italiani, un milione e mezzo di nuovi investitori...