Bacini idrici più efficienti, una gestione agile dei sedimenti e un incremento della produzione di energia pulita. È l'avanguardia tecnologica di Enel, che ha inaugurato oggi a Venaus, in Val di Susa, un progetto innovativo che integra un sistema di desedimentazione avanzato con il suo primo impianto fotovoltaico galleggiante. Una sinergia unica che non solo ottimizza la produzione energetica, ma tutela anche una risorsa sempre più preziosa: l'acqua.
Il cuore di questa iniziativa risiede nell'ibridazione di due soluzioni tecnologiche all'avanguardia. Il nuovo sistema di desedimentazione utilizza una serie di eliche che muovono i sedimenti accumulati sul fondo del bacino, mentre una pompa aspiratrice li rimuove in modo ecologico. Il vantaggio principale è che l'intero processo avviene durante la normale operatività dell'impianto, eliminando la necessità di svuotare il bacino e preservando così la risorsa idrica.
A rendere il tutto autosufficiente e sostenibile è l'alimentazione fornita dall'impianto fotovoltaico flottante. Installato nel 2023, questo sistema è composto da pannelli bifacciali capaci di assorbire la luce da entrambi i lati, garantendo una produzione annua di circa 1.200 MWh. La presenza dei pannelli galleggianti non solo produce energia, ma riduce anche l'evaporazione dell'acqua dal bacino, migliorando le performance e tutelando una risorsa fondamentale per la centrale e per gli usi civili della zona.

L'evento di inaugurazione ha visto la partecipazione di numerose figure istituzionali e manageriali, a testimonianza dell'importanza strategica del progetto.
Nicola Rossi, Responsabile Innovation Enel, ha evidenziato il valore dell'ibridazione degli impianti: "Oggi inauguriamo un nuovo sistema tecnologicamente avanzato e integrato alla Centrale idroelettrica. Attraverso l’ibridazione degli impianti abbiamo già ottenuto una maggiore disponibilità di energia con un utilizzo migliore della risorsa idrica, a tutela del territorio e delle comunità locali. Con l’innovativo impianto di desedimentazione presentato oggi, Venaus diventa ancora più efficiente e sostenibile".
L'Onorevole Luca Squeri, Segretario della X Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati, ha elogiato il progetto come un'eccellenza italiana: "Il progetto di desedimentazione integrato con il fotovoltaico flottante di Venaus che oggi si è inaugurato, testimonia l’avanguardia della capacità di innovazione in campo energetico e ambientale che l’Italia porta avanti grazie anche ad Enel e alle altre importanti realtà che hanno partecipato. Conferma l’impegno del Paese e, in particolare qui, oggi, della Regione Piemonte, per la transizione in atto, per la tutela della risorsa idrica e dei nostri bacini. Con progetti come questo, si creano nuove opportunità di sviluppo economico e di sostenibilità al servizio del territorio".
Anche le istituzioni locali hanno espresso il loro plauso. Andrea Tronzano, Assessore alle attività produttive della Regione Piemonte, ha dichiarato: "Il Piemonte sostiene la transizione energetica con responsabilità, valorizzando le soluzioni che uniscono innovazione e tutela del territorio. L’esperienza di Venaus mostra che è possibile produrre nuova energia rinnovabile senza consumare suolo e salvaguardando l’ambiente e l’agricoltura".
Gli ha fatto eco Sonia Cambursano, Consigliera delegata allo sviluppo economico di Città metropolitana di Torino, che ha concluso: "La Valle di Susa ha bisogno di progetti come questo, che non consumano suolo e producono energia pulita".
Il progetto è il risultato di una proficua collaborazione che ha coinvolto, oltre a Enel, l'azienda NRG Island, l'Università di Padova e la startup italiana Pipein.
In concomitanza con l'inaugurazione, Enel ha promosso diverse iniziative per le scuole locali, avvicinando gli studenti ai temi della transizione energetica e della mobilità elettrica, a riprova di un impegno che va oltre la tecnologia per coinvolgere e sensibilizzare le future generazioni. Il progetto di Venaus si configura così come un modello scalabile, aprendo la strada a un nuovo modo di gestire l'energia idroelettrica in Italia, più dinamico, efficiente e in perfetta armonia con l'ambiente.