Economia

Piazza Affari rallenta, ma il listino resta solido, Diasorin e Amplifon guidano i rialzi, frenano Eni e Mediobanca

di Luca Andrea
 
Piazza Affari rallenta, ma il listino resta solido, Diasorin e Amplifon guidano i rialzi, frenano Eni e Mediobanca
Seduta in lieve ribasso per Piazza Affari, che archivia la giornata con un Ftse Mib in calo dello 0,2% a 43.433 punti.

Dal fronte internazionale arrivano segnali misti ma nel complesso migliori delle attese. In Germania gli ordini alle fabbriche sorprendono con un incremento dell’1,5% a ottobre, ben oltre le stime di consenso ferme a +0,3%. In Francia la produzione industriale mette a segno un ulteriore miglioramento (+0,2%), contro una previsione negativa, mentre su base annua segna un +1,1%. Positivo anche il dato sulle vendite al dettaglio in Italia, che avanzano sia in valore sia in volume (+0,5% e +0,4%), con una dinamica favorevole sia per il comparto alimentare sia per quello non alimentare. Negli Stati Uniti i redditi personali salgono dello 0,4%, superando le attese, mentre le spese restano in linea ma mostrano un rallentamento rispetto al mese precedente.

Sul listino milanese brillano soprattutto le società del settore sanitario. Diasorin mette a segno un deciso +3,6%, seguita da Amplifon (+3,47%). Ancora in evidenza Stellantis (+2,26%), che prosegue il rally alimentato dai giudizi positivi degli analisti, Intesa Sanpaolo ha alzato il target price da 10 a 12 euro, accompagnando la revisione con una raccomandazione d’acquisto. Bene anche Prysmian (+0,57%), su cui Bank of America alza il prezzo obiettivo da 92 a 100 euro confermando il rating “buy”.

Sul fronte opposto pesa la debolezza del comparto finanziario. Banca Mediolanum scivola dell’1,41% dopo aver comunicato una raccolta netta di 1,16 miliardi a novembre (10,4 miliardi da inizio anno). In calo anche MPS (-0,6%) e Mediobanca (-1,84%). Tra i ribassi più marcati si segnala Eni (-1,52%), penalizzata dal taglio del target price di JP Morgan da 17 a 15,5 euro e dal downgrade a “Underweight”. Male anche Unipol (-1,12%).

Buone indicazioni dai listini minori. Il FTSE Italia Mid Cap avanza dello 0,29% e il FTSE Italia Star sale dello 0,5%. Tra i titoli a media capitalizzazione spicca Technogym (+1,76%), sostenuta dall’upgrade di Berenberg che alza il target price a 18,6 euro. Continuano a correre Fincantieri (+2,44%) e, pur con un lieve calo, resta sotto i riflettori Avio (-0,39%), che prevede l’assegnazione di oltre 600 milioni di nuovi contratti nel biennio 2026-2027 in base agli impegni degli Stati membri dell’ESA.

Sul fronte dei mercati, alle 17.30 il bitcoin scende a 89.000 dollari (circa 76.500 euro), l’oro cala sotto quota 4.250 dollari e l’euro torna sotto 1,165 sul dollaro. Stabile lo spread Btp-Bund, ancora sotto i 70 punti, con il decennale italiano al 3,5%, segnale di un clima obbligazionario tranquillo nonostante l’incertezza globale.

 
  • Milano Cortina 2025 con Pirelli
  • Generali -300x600 - Adesso per il tuo futuro
  • Ifis - Siamo il credito per la tua azienda 300x600
  • Ifis - Siamo il credito per la tua azienda 300x600
  • Non è solo luce e gas, è l'energia di casa tua.
  • Emergenza Traumatologica
Newsletter Euroborsa
Notizie dello stesso argomento
Multiversity ridefinisce la leadership per consolidare l'eccellenza digitale e l'impatto sociale
07/12/2025
di Redazione
Multiversity ridefinisce la leadership per consolidare l'eccellenza digitale e l'impatto s...
Piazza Affari rallenta, ma il listino resta solido, Diasorin e Amplifon guidano i rialzi, frenano Eni e Mediobanca
05/12/2025
di Luca Andrea
Piazza Affari rallenta, ma il listino resta solido, Diasorin e Amplifon guidano i rialzi, ...
Warner Bros. Discovery passa a Netflix per quasi 83 miliardi di dollari
05/12/2025
Redazione
Warner Bros. Discovery passa a Netflix per quasi 83 miliardi di dollari
Vendite al dettaglio in ripresa a ottobre, cresce il valore, restano fermi i volumi
05/12/2025
Redazione
Vendite al dettaglio in ripresa a ottobre, cresce il valore, restano fermi i volumi