Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump starebbe valutando la riclassificazione della marijuana come droga meno pericolosa, una mossa che potrebbe espandere la ricerca sulla marijuana medica e allentare le restrizioni del settore.
Usa: Trump starebbe per allentare le restrizioni sulla marijuana
L'intenzione è stata anticipata nel corso di un evento in un golf club del New Jersey, per la raccolta di fondi, quando, parlando della marijuana, ha detto ai presenti che è interessato a perseguire il cambiamento di approccio alla problematica.
Forse è stato solo un caso o una coincidenza, ma tra i partecipanti all'evento, stando a quanto riferito dal Wall Street Journal, c'era Kim Rivers, amministratore delegato di Trulieve, una delle principali aziende di marijuana, che ha incoraggiato Trump a perseguire il cambiamento e ad espandere la ricerca sulla marijuana medica, secondo l'articolo.
Questo cambiamento (declassificare la marijuana da droga pericolosa) era stato preso in considerazione anche da Joe Biden.
Le aziende produttrici di cannabis hanno versato milioni di dollari nei gruppi politici di Trump e hanno assunto alcuni dei migliori lobbisti e consiglieri di Trump a Washington, secondo il Wall Street Journal.
Trump l'anno scorso ha sostenuto una misura elettorale per legalizzare la marijuana ricreativa in Florida, che non è riuscita a garantire il 60% del sostegno degli elettori di cui aveva bisogno per passare.
L'erba è legale a New York per scopi medici dal 2016 e per scopi ricreativi dal 2021. "Tutti i requisiti e le implicazioni politiche e legali sono in fase di valutazione. L'unico interesse che guida le decisioni politiche del presidente è ciò che è nel migliore interesse del popolo americano", ha detto la portavoce della Casa Bianca Abigail Jackson.