Esteri

Usa: rallenta la spesa dei consumatori, dopo l'impennata di marzo

Redazione
 
Usa: rallenta la spesa dei consumatori, dopo l'impennata di marzo

La spesa dei consumatori statunitensi presso i rivenditori statunitensi ha subito un forte rallentamento ad aprile, attestandosi allo 0,1%, dopo un'impennata dell'1,7% registrata a marzo, quando gli acquirenti si affrettavano a comprare per evitare i dazi del presidente Donald Trump. I dati di aprile sono stati peggiori rispetto all'aumento mensile dello 0,2% previsto dagli economisti.

Usa: rallenta la spesa dei consumatori, dopo l'impennata di marzo

Tra i maggiori cali mensili si segnalano le vendite di veicoli a motore e di ricambi, scese allo 0,1% di aprile dal 5,5% di marzo.
La spesa dei consumatori è la spina dorsale dell'economia e rappresenta due terzi del prodotto interno lordo. Il forte calo delle vendite al dettaglio potrebbe portare a un altro trimestre di PIL deludente, dopo la contrazione registrata nel trimestre precedente.

Secondo gli economisti di EY, "la corsa agli acquisti pre-tariffari è finita". Stando all'esito di diversi sondaggi, la campagna tariffaria dell'amministrazione Trump degli ultimi mesi ha portato a un peggioramento del sentiment dei consumatori. Ora, Wall Street e la Federal Reserve stanno monitorando i segnali di un possibile ritiro dei consumatori a fronte dell'elevata incertezza.

Il rapporto mostra che la spesa dei consumatori ha chiaramente subito un rallentamento rispetto al ritmo sostenuto della fine dell'anno scorso e che la corsa agli acquisti degli americani per anticipare i dazi potrebbe essere già terminata.

Il dato più positivo del rapporto è stata la spesa in bar e ristoranti, aumentata dell'1,2% da marzo. La spesa nei supermercati è rimasta invariata rispetto a marzo. Questo è potenzialmente un segnale positivo per l'economia statunitense. Spendere meno al ristorante e di più in generi alimentari sarebbe la logica espressione di una minore fiducia dei consumatori e di una maggiore preoccupazione per le prospettive occupazionali.

Attualmente, stiamo assistendo al contrario, in contrasto con i dati sulla fiducia. Allo stesso tempo, ad aprile sono diminuite le spese per la salute e la cura della persona, nonché per l'abbigliamento e gli articoli sportivi.

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