Esteri

Ue: a Bruxelles si discute di dazi e di difesa

Redazione
 

Sarà anche etichettato come vertice informale, ma quello in calendario oggi a Bruxelles, tra i leader europei, è molto di più perché sul tavolo di discussione ci sono due argomenti cruciali, quali la strada per ottenere l'autonomia militare e le relazioni con gli Stati Uniti, con la prima che è una risposta alla minaccia che arriva dalla Russia, dopo l'invasione dell'Ucraina, e la seconda il mutato scenario nei rapporti con l'America dopo l'insediamento di Donald Trump.

Ue: a Bruxelles si discute di dazi e di difesa

Sul senso del vertice una fonte dell'Ue ha detto che ''esiste un senso condiviso di urgenza tra gli Stati membri e un accordo sulla necessità che l'Europa diventi un attore di difesa più efficace, più autonomo e più affidabile. (…) La difesa è ora al centro dell'agenda dell'Unione europea".

L'importanza dell'appuntamento è legato anche al fatto che si tratterà del primo incontro dei capi di Stato e di governo dei Ventisette dedicato interamente alla difesa. E sarà anche il primo dopo la rielezione di Trump (che ha idee ben precise in materia di difesa, reclamando un maggiore impegno economico degli Stati della Nato). E sarà anche il primo con il primo ministro britannico Keir Starmer dopo la Brexit.

L'incontro, al di là del format da informale, non potrà non occuparsi dei rapporti con gli Stati Uniti che, secondo Trump, deve prendere il controllo della Groenlandia , territorio autonomo dipendente dalla Danimarca.
E' interessante notare che il presidente del Consiglio europeo, António Costa, ha indetto una riunione che non sia ingabbiata nel formalismo, quindi senza negoziazione di testi o approvazione di conclusioni alla fine.

Nello specifico, i colloqui saranno strutturati attorno a due temi principali: l'assunzione di una maggiore responsabilità da parte dell'UE per la propria difesa e la sua maggiore autonomia , e una maggiore cooperazione tra i suoi Stati membri per garantire una domanda stabile e a lungo termine per l'industria che consentirà di ridurre i costi e produrre di più in Europa.

Ma, se si prevede che i leader discuteranno di priorità per una maggiore autonomia militare, rischia di restare irrisolto il nodo dell'impegno finanziario per il raggiungimento degli obiettivi, tenendo conto delle esigenze e degli impegni politici assunti, in sede nazionale, dai governi.

I leader discuteranno anche di come rafforzare le relazioni esistenti con gli attori internazionali e fonti dell'UE hanno sottolineato la "pietra angolare" del legame transatlantico.

Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
21/02/2025
Redazione
Usa: le vendite di case di proprietà precedente sono diminuite del 4,9% a gennaio rispetto...
21/02/2025
Redazione
La fiducia dei consumatori negli Stati Uniti nel mese di febbraio è scesa più del previsto
21/02/2025
Redazione
Hockey, il Canada batte gli Usa, e Trudeau punzecchia Trump: ''Non puoi prenderti il nostr...
21/02/2025
Redazione
Elezioni in Germania: il 20% degli elettori è ancora indeciso, secondo i sondaggi.