Se non fossimo in un momento in cui il mondo rischia di sfasciarsi, dovremmo gioire per il fatto che, ogni giorno, Donald Trump ci allieta con le sue iniziative. L'ultima, almeno in questo momento, è che ha chiesto al segretario generale dell'Onu, Guterres (che magari ha altre cose da fare e pensare) una indagine ufficiale sui contrattempi che ha avuto durante la sua strabordante esibizione dallo scranno principale dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, dove ha dato una immagine super-celebrativa di sé stesso da lasciare alle cronache.
I problemi al gobbo e alla scala mobile all'Onu scatenano Trump: "Sabotaggio contro di me"
Trump ha chiesto, in buona sostanza, un'indagine sul presunto "sabotaggio" della scala mobile delle Nazioni Unite (che si è fermato non appena lui vi aveva messo piede, insieme alla sempre più algida Melania), del gobbo (che bloccandosi lo ha costretto a leggere il suo intervento da fogli che, per fortuna, gli sono stati subito forniti) e dell'audio, nella Sala dell'Assemblea Generale (che sarebbe stato disattivato da chi non era evidentemente consapevole dell'importanza del momento).
Trump ha chiesto una "indagine immediata" su quello che ha definito un "triplice sabotaggio".
"Ieri alle Nazioni Unite si è verificata una vera disgrazia – non uno, non due, ma tre eventi molto sinistri!", ha postato sulla sua piattaforma di social Truth, annunciando una protesta ufficiale al segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres.
"Per prima cosa, la scala mobile che saliva al piano principale si è fermata bruscamente. È incredibile che io e Melania non siamo caduti in avanti sugli spigoli vivi di questi gradini d'acciaio, a faccia in giù. Era solo che ognuno di noi teneva stretto il corrimano o sarebbe stato un disastro", ha scritto, paventando qualcosa di simili ad un attentato mortifero alla sua vita e a quello della moglie.
"Questo è stato un vero sabotaggio, come notato da un precedente 'post' del London Times che diceva che i lavoratori delle Nazioni Unite 'scherzavano sul fatto di spegnere una scala mobile'. Le persone che lo hanno fatto dovrebbero essere arrestate!", ha continuato, non spingendosi su cosa eventualmente contestare ai ''colpevoli'': tentato omicidio o, addirittura, attentato a capo di Stato straniero (il palazzo dell'Onu gode dell'extraterritorialità).
Dopo essersi lamentato di un secondo problema – come il suo gobbo non ha funzionato per i primi 15 minuti del suo discorso – ha affermato che l'audio nella Sala dell'Assemblea Generale è stato disattivato.
"E terzo, dopo aver fatto il discorso, mi è stato detto che l'audio era completamente spento nell'auditorium dove era stato fatto il discorso, che i leader mondiali, a meno che non usassero gli auricolari degli interpreti, non potevano sentire nulla", ha scritto.
"La prima persona che ho visto alla fine del discorso è stata Melania, che era seduta proprio davanti. Ho chiesto: 'Come è andata'?'. E lei disse: 'Non riuscivo a sentire una parola di quello che hai detto'. Questa non è stata una coincidenza, questo è stato un triplice sabotaggio all'ONU. Dovrebbero vergognarsi di se stessi".
Le spiegazioni date nell'immediatezza del problema alla scala mobile non hanno soddisfatto l'addetta stampa della Casa Bianca Karoline Leavitt, che ha promesso di volere andare a fondo dell'incidente.
"Se qualcuno all'ONU ha intenzionalmente fermato la scala mobile mentre il presidente e la first lady stavano salendo, deve essere licenziato e indagato immediatamente", ha tuonato in un post di X.
Leavitt ha ripetuto i suoi avvertimenti su Fox News, senza fornire alcuna prova delle sue affermazioni (cosa ormai prassi alla Casa Bianca: denunciare senza portare elementi di certezza).
"So che ci sono persone, tra cui i servizi segreti degli Stati Uniti, che stanno indagando su questo per cercare di andare a fondo della questione", ha detto Leavitt, il cui ruolo si sta evidentemente espandendo, andando ben oltre il ruolo di addetto stampa.
Ipotizzando, evidentemente, una regia occulta in quanto accaduto, Trump ha scritto che "il gobbo si è rotto e la scala mobile si è fermata all'improvviso mentre stavamo salendo sul podio, ma entrambi questi eventi probabilmente hanno reso il discorso più interessante di quanto sarebbe stato altrimenti. È sempre un onore parlare alle Nazioni Unite, anche se le loro attrezzature sono un po' difettose".
Le Nazioni Unite, tirate dentro la faccenda, hanno rilasciato una dichiarazione sull'incidente, affermando che l'arresto della scala mobile potrebbe essere stato attivato da una funzione di sicurezza.
"Il meccanismo di sicurezza è progettato per evitare che persone o oggetti vengano accidentalmente catturati e incastrati o tirati negli ingranaggi'', si legge nella dichiarazione delle Nazioni Unite.
"Il nostro tecnico, che era sul posto, ha resettato la scala mobile non appena la delegazione è salita al secondo piano. Un'indagine successiva, compresa una lettura dell'unità di elaborazione centrale della macchina, ha indicato che la scala mobile si era fermata dopo che un meccanismo di sicurezza incorporato sul gradino del pettine era stato attivato nella parte superiore della scala mobile", ha continuato la dichiarazione delle Nazioni Unite.
"Tutti i nastri di sicurezza sulla scala mobile dovrebbero essere salvati, in particolare il pulsante di arresto di emergenza. I servizi segreti sono coinvolti", ha scritto Trump nel post di mercoledì.