La voce grossa di Trump vince: la Cina dice di volere fermare il commercio di fentanyl

La Cina è disposta a fare di più per rispondere fermare il commercio illegale di fentanyl, che negli Stati Uniti è una delle principali cause delle morti per overdose tra i tossicodipendenti. La risposta di Pechino, affidata al ministero degli Affari Esteri, sembra una prima conseguenza delle minacce portate avanti da Donald Trump contro la Cina e che sono state alle base dell'imposizione di dazi per le merci cinesi.

La voce grossa di Trump vince: la Cina dice di volere fermare il commercio di fentanyl

Un funzionario del ministero degli Esteri di Pechino ha detto che Washington avrebbe dovuto "ringraziare di cuore" la Cina per quello che ha fatto per limitare il commercio di fentanyl negli Stati Uniti, sostenendo che la Casa Bianca non ha apprezzato lo sforzo e invece ha aumentato i dazi sui prodotti cinesi due volte quest’anno a causa del farmaco.

All’inizio di questo mese, il governo cinese ha pubblicato un documento per pubblicizzare i suoi sforzi per ridurre la produzione e l’esportazione di precursori del fentanyl negli ultimi anni. Sotto l’amministrazione Biden, gli Stati Uniti e la Cina avevano dichiarato che il fentanyl era uno dei pochi ambiti in cui i due Paesi potevano collaborare. Entrambe le parti hanno tenuto colloqui dedicati a Pechino l’anno scorso sull’argomento.