Dazi: imminente un colloquio tra Trump e il primo ministro canadese Carney

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il primo ministro canadese Mark Carney probabilmente parleranno "nei prossimi giorni" dopo che gli Stati Uniti hanno imposto una tariffa del 35% sulle merci non coperte dall'accordo commerciale USA-Messico-Canada, ha detto domenica un funzionario canadese.

Dazi: imminente un colloquio tra Trump e il primo ministro canadese Carney

A dirlo è stato Dominic LeBlanc, il ministro del gabinetto federale responsabile del commercio tra Stati Uniti e Canada. Nel corso di una intervista a CBS News, LeBlanc ha anche detto di essere "incoraggiato" dalle recenti discussioni e di ritenere che un accordo per ridurre le tariffe rimanga un'opzione.

"Siamo incoraggiati dalle conversazioni con il segretario Lutnick e l'ambasciatore Greer, ma non siamo ancora dove dobbiamo andare per ottenere l'accordo che è nel migliore interesse delle due economie", ha detto LeBlanc, riferendosi al segretario al commercio degli Stati Uniti Howard Lutnick e al rappresentante per il commercio degli Stati Uniti Jamieson Greer.

Il ministro canadese del Commercio ha detto che si aspetta che Carney e Trump parlino "nei prossimi giorni".
"Pensiamo che ci sia la possibilità di raggiungere un accordo che riduca alcune di queste tariffe e fornisca maggiore certezza agli investimenti", ha detto LeBlanc.

Washington ha collegato l'annuncio delle tariffe di venerdì in parte a quello che ha detto essere il fallimento del Canada nel fermare il contrabbando di fentanyl. È stato l'ultimo colpo di una guerra tariffaria durata mesi che Trump ha iniziato poco dopo essere tornato al potere quest'anno.

Carney afferma che il Canada rappresenta solo l'1% delle importazioni di fentanyl negli Stati Uniti e ha lavorato intensamente per ridurre ulteriormente i volumi.