Economia

Nove banche europee lanciano la stablecoin in euro conforme a MiCAR

Redazione
 
Nove banche europee lanciano la stablecoin in euro conforme a MiCAR
Un consorzio composto da nove istituti di credito europei - Banca Sella, Ing, KBC, Danske Bank, DekaBank, UniCredit, Seb, CaixaBank e Raiffeisen Bank International - ha annunciato la creazione di una stablecoin denominata in euro, sviluppata per rispondere ai requisiti fissati dal regolamento europeo sui mercati delle cripto-attività (MiCAR). L’iniziativa, che si pone l’obiettivo di diventare uno standard di pagamento digitale affidabile in Europa, rappresenta uno dei più importanti progetti di convergenza tra finanza tradizionale e finanza decentralizzata nel panorama europeo.

Nove banche europee lanciano la stablecoin in euro conforme a MiCAR

La stablecoin sarà emessa nella seconda metà del 2026 e permetterà transazioni quasi istantanee a costi contenuti, con accesso illimitato 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 a pagamenti transfrontalieri programmabili e sicuri. Un passo che potrebbe segnare una svolta per il sistema dei pagamenti europei, sempre più interessato a sviluppare strumenti alternativi rispetto alle soluzioni dominanti su scala globale.

Il consorzio ha già costituito nei Paesi Bassi una nuova società con l’obiettivo di ottenere la licenza come istituto di moneta elettronica, sotto la supervisione della Banca centrale olandese. È inoltre aperto all’ingresso di ulteriori banche e a breve nominerà un amministratore delegato.

A sottolineare il valore strategico dell’iniziativa è Andrea Tessera, chief innovation officer di Banca Sella: «Sella si è sempre distinta per il suo approccio innovativo, volto a immaginare e costruire il futuro che verrà, guardando ai bisogni dei clienti e non solo alle opportunità di mercato. Da tre anni ci siamo focalizzati sulle tecnologie DLT e digital asset con un competence center dedicato, perché siamo convinti che la convergenza tra finanza tradizionale e decentralizzata sia la chiave per sviluppare nuovi modelli di servizio. L’ingresso nel consorzio stablecoin europeo, che abbiamo sostenuto sin dall’inizio, rappresenta uno dei passaggi cruciali del nostro percorso strategico sui digital asset».

Il progetto si inserisce in un contesto globale in rapida evoluzione, segnato dalla recente regolamentazione delle stablecoin negli Stati Uniti con il Genius Act, che ha spinto l’Europa ad accelerare sulla sperimentazione di soluzioni digitali per la moneta unica.
  • Ora gli applausi sono tutti per loro - Roberto Bolle
  • Ora è il momento di tifare per loro - Jasmine Paolini
  • Milano Cortina 2025 con Pirelli
  • Generali -300x600 - Adesso per il tuo futuro
  • Ifis - Siamo il credito per la tua azienda 300x600
  • Ifis - Siamo il credito per la tua azienda 300x600
  • Non è solo luce e gas, è l'energia di casa tua.
  • Emergenza Traumatologica
Newsletter Euroborsa
Notizie dello stesso argomento
MAIRE punta sulla chimica specialistica, acquisita Ballestra per 126,5 milioni di euro
26/12/2025
di Luca Andrea
MAIRE punta sulla chimica specialistica, acquisita Ballestra per 126,5 milioni di euro
Piazza Affari vola, nel 2025 valore delle quotate a 808 miliardi, stranieri oltre il 50% del capitale
26/12/2025
di Demetrio Rodinò
Piazza Affari vola, nel 2025 valore delle quotate a 808 miliardi, stranieri oltre il 50% d...
Intesa Sanpaolo, il nuovo contratto punta su giovani e settimana cortissima
26/12/2025
di Redazione
Intesa Sanpaolo, il nuovo contratto punta su giovani e "settimana cortissima"
Natale 2025, i consumi tengono, ma la tredicesima finisce tra tavola e risparmio
26/12/2025
di Redazione
Natale 2025, i consumi tengono, ma la tredicesima finisce tra tavola e risparmio