Il buon andamento della domanda di autovetture ha innescato una spirale positiva che investe la produzione, in crescita del 65% nel 2015 e del 31% nel primo bimestre 2016, considerando solo il comparto delle auto, con risvolti positivi per tutta la filiera

Buona apertura del secondo trimestre per l’italia dell’auto, con aprile in crescita dell’11,5%



a cura dell´ANFIA


Torino, 2 maggio 2016 – Secondo i dati pubblicati oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ad aprile 2016 il mercato italiano dell’auto totalizza 166.966 immatricolazioni, con una crescita dell’11,5% rispetto allo stesso mese del 2015. Il consuntivo del primo quadrimestre 2016 si attesta a 687.021 immatricolazioni, il 18,6% in più rispetto ai volumi dello stesso periodo del 2015. “Bisogna tornare indietro al 2009 per avere un mese di aprile con volumi superiori (189.661 unità) a quelli registrati nel mese appena concluso, che segna la quarta crescita a doppia cifra consecutiva per il mercato italiano, anche se un po’ più contenuta rispetto a quelle dei tre mesi precedenti – commenta Aurelio Nervo, Presidente di ANFIA. E’ il ventitreesimo incremento consecutivo per l’Italia. Le vendite ai privati, in particolare, sono in progressione positiva da luglio 2014, hanno chiuso il 2015 a +18%, conquistando il 62% del totale immatricolato, e il primo trimestre 2016 a +30%. A questi risultati hanno sicuramente contribuito le campagne promozionali delle Case, proseguite anche ad aprile 2016, ma anche il successo dei nuovi modelli in vendita. Il nostro Paese prosegue sulla strada della ripresa, con un forte contributo proveniente dal comparto automotive: il buon andamento della domanda di autovetture, infatti, ha innescato una spirale positiva che investe la produzione, in crescita del 65% nel 2015 e del 31% nel primo bimestre 2016, considerando solo il comparto delle auto, con risvolti positivi per tutta la filiera”. Analizzando le immatricolazioni per alimentazione, ad aprile le auto diesel conquistano il 54,2% del mercato totale, in calo rispetto al mese precedente (56,1%); seguono le auto a benzina con il 35,7%, contro il 34,2% del mese scorso, le vetture a GPL in crescita (5,7% contro 5,4% a marzo), le vetture a metano, a quota 2,6% (2,5% a marzo) e, infine, le ibride e le elettriche stabili all’1,8%. Quanto alle immatricolazioni per segmenti, Fiat 500 e Fiat Panda coprono, insieme, una quota del 59% nel mese e del 61% nel quadrimestre, per quanto riguarda il segmento A. Nel segmento dei SUV piccoli dominano ancora Fiat 500X e Jeep Renegade, che insieme rappresentano il 33% di questo specifico mercato ad aprile e il 37% nel quadrimestre. Nel segmento dei monovolumi piccoli, domina ancora la classifica Fiat 500L, con oltre la metà del venduto. Secondo l’indagine ISTAT, ad aprile l’indice del clima di fiducia dei consumatori (base 2010=100) diminuisce, passando da 114,9 del mese precedente a 114,2; in riferimento alle imprese, invece, l’indice composito del clima di fiducia (Iesi, Istat economic sentiment indicator), in base 2010=100, aumenta, da 100,2 a 102,7 nel mese appena concluso. Sempre ad aprile, peggiora sia il saldo relativo ai pareri sull’opportunità attuale di acquisto di beni durevoli (passa a -36 da -28), sia il saldo riferito alle intenzioni future di spesa per questi beni (passa a -70 da -64). In base alle domande trimestrali ISTAT sull’acquisto dei principali beni durevoli, peggiorano le intenzioni di acquisto dell’autovettura (passano a -165 da -163). Secondo le stime preliminari ISTAT, ad aprile l’indice nazionale dei prezzi al consumo registra una variazione nulla su base mensile e una diminuzione dello 0,4% su base annua (era -0,2% a marzo). Nel comparto dei Beni energetici non regolamentati, i prezzi dei carburanti presentano dinamiche diverse. Si registrano aumenti su base mensile del prezzo della Benzina (+2,4%) e del Gasolio per mezzi di trasporto (+1,4%) che segnano entrambi un’attenuazione della flessione tendenziale (-9%, da -10,2% di marzo per il primo e -13,3% da -15,4% del mese precedente per il secondo). I prezzi degli Altri carburanti registrano una seppur modesta diminuzione su base mensile (-0,3%) – per effetto del ribasso del GPL – e il relativo calo tendenziale si amplia di 2,3 punti percentuali (-13,6%, da -11,3% di marzo), su cui incide il confronto con aprile 2015, quando, invece, si era registrata una variazione congiunturale positiva del 2,3%. Le marche nazionali, nel complesso, totalizzano nel mese 48.963 immatricolazioni (+12,1%) e portano la propria quota di mercato dal 29,2 % di un anno fa al 29,3%. Nei primi quattro mesi del 2016, i volumi immatricolati ammontano a 200.735 unità, in crescita del 21,3% e con una quota di mercato che passa dal 28,6% di un anno fa al 29,2%. I marchi di FCA (escludendo Ferrari e Maserati) totalizzano nel complesso 48.738 unità nel mese (+12,1%), con una quota di mercato del 29,2% contro il 29% di un anno fa. Positivi i risultati dei brand Fiat (+10,1%), Lancia/Chrysler (+25,5%), Jeep (+23,6%). Bene anche Ferrari (+100%)e Lamborghini (+228,6%). A gennaio-aprile 2016, FCA ha immatricolato 199.831 autovetture, con una crescita del 21,3%, e una quota di mercato del 29,1%, contro il 28,4% di un anno fa. Performance positive, nel quadrimestre, per i brand Fiat (+21,1%), Alfa Romeo (+4,1%), Lancia/Chrysler (+24,3%), Jeep (+36,4%), Ferrari (+64,6%) e Lamborghini (+161,1%). Ancora sei vetture italiane nella top ten di aprile. Si mantiene in testa alla classifica Fiat Panda (13.742 unità), che si conferma l’auto più venduta in Italia anche nel primo quadrimestre, seguita al secondo posto da Lancia Ypsilon (6.922), che conquista una posizione rispetto al mese scorso e, al terzo posto, da Fiat Punto (6.252), in risalita di sette posizioni rispetto a marzo. Al settimo posto troviamo Fiat 500X (4.125), seguita, in ottava posizione, da Fiat 500L (3.934) e, in nona posizione, da Fiat 500 (3.717). La top ten diesel del mese è ancora una volta guidata da Fiat 500X (3.587 unità), prima in classifica anche nel quadrimestre, mentre si colloca al terzo posto, in recupero di due posizioni, Jeep Renegade (2.681) seguita, al quarto, da Fiat Panda (2.627) anch’essa in risalita di due posizioni. In settima posizione compare, infine, Fiat 500L (2.366). Il mercato dell’usato totalizza 402.330 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari ad aprile 2016, registrando una leggera variazione positiva (+0,9%) rispetto ad aprile 2015. Nel primo quadrimestre 2016, i volumi si attestano a 1.645.235 unità, con un incremento del 5,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.


  


Copyright 2024 Euroborsa s.r.l.s. - INFO - REDAZIONE