Cultura

"Saturday Night Live" celebra 50 anni tra comicità, musica e tante, tante star

Barbara Bizzarri
 

Domenica sera negli Stati Uniti sono state celebrate cinquanta stagioni di sketch, canzoni e ospiti speciali del Saturday Night Live, in occasione del mezzo secolo di un programma comico che fatto la storia della televisione e che ha dato i natali artistici a intere generazioni di comici, da Bill Murray a Eddie Murphy, da Tina Fey a Kristen Wiig.

"Saturday Night Live" celebra 50 anni tra comicità, musica e tante, tante star

Un grande evento per festeggiare una leggenda, trasmessa ogni settimana sulla rete NBC fin dal 1975. Come tutte le puntate da allora, quasi mille, anche SNL50: The Anniversary Special ha ospitato attori, cantanti e personaggi famosi, che si sono affiancati al cast fisso in sketch ed esibizioni musicali: tra loro Adam Driver, Bad Bunny e Kim Kardashian, ma anche attori storici del programma, come Bill Murray e Will Ferrell.

Il tradizionale monologo che dà inizio alla puntata è stato affidato al noto comico Steve Martin, che pur non avendo mai fatto parte di SNL, l’acronimo con cui è noto lo show, lo ha presentato più di 15 volte, comparendo in 35 occasioni.

Lo spettacolo trasmesso domenica sera è arrivato dopo mesi di celebrazioni dello show, che ha debuttato l'11 ottobre 1975 con un cast originale che includeva John Belushi, Chevy Chase e Gilda Radner, diventando poi un appuntamento televisivo fisso nel corso degli anni, mettendo alla berlina presidenti, politica e cultura pop.
Mentre lo streaming ha modificato la visione televisiva, gli sketch di SNL, i monologhi dei conduttori e i cortometraggi comici sono molto popolari sui social media e regolarmente accumulano milioni di visualizzazioni su YouTube.

Ogni episodio di SNL riserva almeno qualche sorpresa, e lo speciale di domenica non ha fatto eccezione: in circa tre ore si sono avvicendate decine di celebrità che hanno riproposto alcune delle gag più famose del programma, a partire dal “Weekend Update”, uno dei segmenti ricorrenti in cui si passano in rassegna le principali notizie della settimana in chiave comica.

Assieme ai conduttori di quest’edizione, Colin Jost e Michael Che, figuravano ex membri del cast, tra cui Cecily Strong, Bobby Moynihan, Fred Armisen e Bill Murray. Nel corso della serata sono comparsi personaggi del calibro di Emma Stone, John Mulaney, Jason Sudeikis e Meryl Streep, che ha fatto la sua prima apparizione riproponendo uno sketch con Kate McKinnon, Pedro Pascal e Woody Harrelson.

Tina Fey, tra gli autori che hanno contribuito a rendere SNL uno dei programmi comici più popolari e citati di sempre, ha collaborato alla scrittura della puntata ed è stata anche protagonista di uno sketch assieme a Amy Poehler, a sua volta ex parte del cast: il duo rispondeva alle domande fatte da attrici e attori seduti tra il pubblico, tra cui Quinta Brunson, Jason Momoa e Ryan Reynolds.

Come tutte le altre puntate del programma, anche SNL50: The Anniversary Special è stata trasmessa dal vivo dallo studio al 30 di Rockefeller Plaza a New York. Nonostante di solito si faccia di sabato, come dice il suo nome, è andata in onda di domenica un po’ per tradizione e un po’ per motivi commerciali. Anche gli anniversari precedenti erano andati in onda la domenica sera: inoltre la fascia oraria tra le 20 e le 23 domenicali sulla East Coast è quella con la maggior percentuale di ascolti, ed è per questo che viene scelta per trasmettere i programmi di ampio interesse, come le finali del campionato di football americano o cerimonie come gli Academy Awards: gli Oscar, insomma.

Anche la musica è una parte molto importante di SNL e proprio questo sabato, in occasione dell’anniversario, era stato trasmesso un concerto ricchissimo, cui hanno partecipato fra gli altri David Byrne, Lady Gaga, Cher, e Post Malone assieme ai membri originali dei Nirvana. Nello sketch basato sulla canzone di Sabrina Carpenter “Espresso” si sono esibiti Andy Samberg, Beck Bennett e la stessa Sabrina Carpenter, che ha cantato assieme a Paul Simon. Tra gli sketch più elaborati e complessi della serata, una sorta di musical con protagonisti, tra gli altri, Maya Rudolph, Pete Davidson e Paul Rudd, mentre Tom Hanks ha presentato un segmento ironicamente intitolato “In Memoriam”, che ha ricordato i personaggi e gli sketch di SNL invecchiati male.

Ma tra le sorprese più inaspettate previste dai festeggiamenti, sicuramente il podio spetta al ritorno di Jack Nicholson, che ha presentato Adam Sandler per un’esibizione canora: cinque minuti di performance con una frase per Nicholson, suo grande amico: "Facciamoci sentire per Jack! Jack è tra noi stasera!".

Leggenda di Hollywood con tre premi Oscar all’attivo, da quindici anni ha deciso di abbandonare il grande schermo e ritirarsi a vita privata, decidendo di fare un’eccezione proprio per questo anniversario speciale, cui erano presenti alcuni membri del cast originario. A concludere la serata, un’altra leggenda vivente: Paul McCartney, che ha presentato un medley di canzoni tratte da Abbey Road, album dei Beatles del 1969.

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