Economia

Russia: la Banca Centrale taglia i tassi al 20% ma mantiene una linea restrittiva fino al 2026

Redazione
 
Russia: la Banca Centrale taglia i tassi al 20% ma mantiene una linea restrittiva fino al 2026
La Banca Centrale della Federazione Russa ha annunciato un deciso taglio del tasso di riferimento di 100 punti base, portandolo al 20%. Una misura che segna un aggiustamento importante nel percorso di politica monetaria, ma che non cambia la direzione restrittiva dell’istituto, ancora impegnato a contenere le pressioni inflazionistiche nel medio-lungo termine.

Russia: la Banca Centrale taglia i tassi al 20% ma mantiene una linea restrittiva fino al 2026

La decisione è stata accompagnata da una nota in cui la banca guidata da Elvira Nabiullina ha sottolineato che, nonostante il rallentamento delle pressioni sui prezzi, “le condizioni monetarie rimarranno restrittive fino a quando l’inflazione non sarà riportata sotto controllo”. In particolare, l’istituto centrale continuerà a mantenere un approccio cauto, monitorando l’equilibrio tra domanda interna e capacità produttiva.

“La crescita della domanda interna continua a superare la capacità di espandere l’offerta di beni e servizi”, si legge nella dichiarazione ufficiale. Un chiaro riferimento ai limiti strutturali dell’economia russa, che ancora fatica a rispondere pienamente agli stimoli interni, anche a causa delle sanzioni e delle restrizioni commerciali internazionali.

La Banca di Russia osserva tuttavia segnali positivi: l’economia “sta gradualmente tornando su un percorso di crescita equilibrato”, anche se l’inflazione core resta un elemento da monitorare con attenzione.

Il messaggio chiave resta la prudenza. “Manterremo condizioni monetarie restrittive quanto necessario per riportare l’inflazione all’obiettivo nel 2026”, afferma l’istituto. Il target resta il 4% annuo, una soglia che – secondo le stime della banca – sarà raggiunta non prima del 2026, per poi stabilizzarsi su quel livello anche negli anni successivi.

In merito alle future decisioni di politica monetaria, la Banca centrale si riserva flessibilità: ogni eventuale aggiustamento dei tassi sarà valutato “in base alla velocità e sostenibilità del calo dell’inflazione e delle aspettative di inflazione”.

Il contesto macroeconomico della Russia resta fragile, anche alla luce delle tensioni geopolitiche con l’Occidente e della volatilità sui mercati energetici. In questo scenario, la banca centrale si muove con cautela, cercando di bilanciare la necessità di stimolare la crescita con quella di difendere il valore del rublo e contrastare la volatilità dei prezzi.

  • Villa Mafalda Radiologia Interventistica
  • Poste Italiane giugno 2025
  • Enel Prima Vera - Rata Vera
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
  • Fineco Change is Good
Rimani sempre aggiornato sulle notizie di tuo interesse iscrivendoti alla nostra Newsletter
Notizie dello stesso argomento
Il pil dell'eurozona guadagna l0 0,1%; l'Italia lo perde
05/09/2025
di Diego Minuti
Il pil dell'eurozona guadagna l0 0,1%; l'Italia lo perde
Banca Generali, raccolta netta a 471 milioni in agosto e 4 miliardi da inizio anno
05/09/2025
di Redazione
Banca Generali, raccolta netta a 471 milioni in agosto e 4 miliardi da inizio anno
Consumi in stallo: a luglio -0,2% in volume e l’autunno peserà 3mila euro sulle famiglie
05/09/2025
di Redazione
Consumi in stallo: a luglio -0,2% in volume e l’autunno peserà 3mila euro sulle famiglie
Investindustrial rafforza la leadership europea con l’acquisizione di DEA Group ed EL.MO.
05/09/2025
di Redazione
Investindustrial rafforza la leadership europea con l’acquisizione di DEA Group ed EL.MO.