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Diritti civili, Usa: il reverendo Jesse Jackson ricoverato in ospedale per una patologia neurodegenerativa

Redazione
 
Diritti civili, Usa: il reverendo Jesse Jackson ricoverato in ospedale per una patologia neurodegenerativa

Il reverendo Jesse Jackson, paladino dei diritti civili negli Stati Uniti e che viene considerato l'erede morale di Martin Luther King, è stato ricoverato in ospedale, sotto osservazione, per una patologia neurodegenerativa
Jackson, che ha 84 anni, soffre, da oltre un decennio, di una condizione chiamata paralisi sopranucleare progressiva (PSP), secondo quanto ha reso noto l'organizzazione che ha fondato, la Rainbow PUSH Coalition.

Jesse Jackson ricoverato in ospedale per patologia neurodegenerativa

"Inizialmente gli era stato diagnosticato il morbo di Parkinson; tuttavia, lo scorso aprile, la sua condizione di PSP è stata confermata", ha dichiarato l'organizzazione. "La famiglia ringrazia tutte le preghiere in questo momento".

Il disturbo danneggia alcune aree del cervello e compromette la deambulazione, la deglutizione, l'equilibrio e i movimenti oculari. La condizione peggiora nel tempo e può portare a complicazioni pericolose, tra cui difficoltà a deglutire e polmonite.

La malattia colpisce in genere le persone di età superiore ai 60 anni e i sintomi possono assomigliare a quelli del Parkinson.
Non esiste una cura per la malattia, ma le opzioni di trattamento per alleviare i sintomi includono terapia fisica e occupazionale, Botox, antidepressivi, occhiali con lenti prismatiche o bifocali e farmaci per il morbo di Parkinson.

In una dichiarazione del 2017, rilasciata in seguito alla notizia della diagnosi di Parkinson, Jackson ha affermato che la sua famiglia aveva iniziato a notare i sintomi tre anni prima e che anche suo padre era affetto dalla malattia.

Jackson divenne un'icona dei diritti civili negli anni '60, partecipando alle marce al fianco di Martin Luther King Jr. e svolgendo un ruolo fondamentale nei movimenti per l'uguaglianza e la giustizia. Si candidò alle primarie democratiche per la presidenza nel 1984 e nel 1988.

Nell'agosto del 2000 il presidente Bill Clinton gli conferì la Medaglia presidenziale della libertà, la più alta onorificenza civile della nazione.
Jackson ha fondato la National Rainbow Coalition nel 1984.

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