Nel mese di gennaio centinaia di migranti irregolari sul territorio britannico sono stati arrestati, in quella che il governo definisce una stretta su scala nazionale contro il lavoro illegale. Le squadre di polizia, riferiscono le autorità, hanno fatto irruzione in 828 locali, tra cui saloni per unghie, autolavaggi e ristoranti, e hanno effettuato 609 arresti, con un aumento del 73% rispetto al gennaio precedente.
Regno Unito, Starmer si 'trumpizza': a gennaio centinaia di immigrati irregolari espulsi
E degli arresti la polizia ha diffuso le immagini filmate. Una scelta che il ministro dell'Interno, Dame Angela Eagle, ha motivato con la volontà di lanciare un messaggio sulla realtà del lavoro illegale, difendendo l'approccio del governo definendolo "compassionevole".
Gli arrestati hanno raggiunto il Regno Unito attraverso una serie di percorsi, tra cui l'attraversamento della Manica e il superamento della durata dei visti legittimamente concessi.
Nonostante la schiacciante vittoria elettorale ottenuta sette mesi fa, i principali strateghi del partito laburista sono sempre più preoccupati di perdere elettori preoccupati per l'immigrazione a favore di Reform alle prossime elezioni.
I membri del partito ritengono che la semplice descrizione degli arresti e delle deportazioni non sia sufficiente: da qui la decisione di pubblicare oggi il filmato che li mostra mentre avvengono, per consentire alle persone di vedere con i propri occhi.
Ma nel Labour c'è chi teme che concentrarsi sull'immigrazione illegale non faccia altro che aumentare la rilevanza di una questione su cui non potrebbero e non vorrebbero mai adottare un approccio così intransigente come quello del partito di Farage.
Alcuni parlamentari laburisti, in particolare quelli di sinistra, ritengono che il governo dovrebbe impegnarsi di più per stabilire canali sicuri e legali per consentire alle persone di raggiungere il Regno Unito e parlare dei vantaggi dell'immigrazione.
"Non credo neanche per un minuto che far rispettare la legge e garantire che chi la infrange ne affronti le conseguenze, fino all'espulsione e all'arresto, non sia compassionevole", il ministro dell'Interno, aggiungendo che è "importante mostrare cosa stiamo facendo ed è importante inviare messaggi alle persone a cui potrebbero essere state vendute bugie su cosa le attenderebbe nel Regno Unito se si facessero introdurre clandestinamente".
Il governo intende anche ridurre il numero di alberghi che ospitano richiedenti asilo, ha affermato Dame Angela, annunciando che è in programma la chiusura di nove dei 218 hotel attualmente in uso entro la fine di marzo.
Dall'inizio del governo laburista a luglio fino al 31 gennaio, sono stati effettuati 3.930 arresti e 5.424 perquisizioni da parte degli ufficiali addetti al controllo dell'immigrazione, ha affermato il Ministero dell'Interno.
Sono stati inoltre emessi complessivamente 1.090 avvisi di sanzioni civili, con i datori di lavoro che rischiano una multa fino a 60.000 sterline per lavoratore se ritenuti responsabili.