L'estate 2025 si preannuncia eccezionale per il turismo balneare italiano, con una crescita stimata di almeno il 50% nelle prenotazioni online rispetto all'anno precedente. Questo incremento è trainato dalla crescente familiarità dei turisti con gli strumenti digitali, utilizzati sempre più per organizzare viaggi, scegliere strutture ricettive e, in particolare, prenotare il proprio posto al sole.
Boom di prenotazioni online per le spiagge italiane: estate 2025 all'insegna del digitale e dei record
I dati, raccolti da Spiagge.it nei primi sei mesi dell'anno (dal 1° gennaio al 15 giugno), rivelano un sorprendente aumento del 100% delle richieste di ombrelloni e lettini tramite canali digitali rispetto allo stesso periodo del 2024, confermando una netta tendenza alla digitalizzazione del settore.
Gabriele Greco, CEO di Spiagge.it, ha espresso grande soddisfazione per i risultati, superando le aspettative. "Nemmeno noi prevedevamo numeri così alti a giugno," ha dichiarato Greco sottolineando che "L'aumento significativo delle prenotazioni rispetto allo scorso anno è il risultato di una combinazione di fattori: da un lato la crescita costante dei 'digital enthusiast', ovvero gli stabilimenti già attivi su Spiagge.it, che hanno registrato un +35% di prenotazioni; dall'altro, l'ingresso sempre più deciso dei 'digital beginner', gli stabilimenti che fino al 2024 gestivano le prenotazioni in modo tradizionale e che oggi stanno abbracciando gli strumenti digitali."
Greco ha poi evidenziato un cambiamento più profondo nelle abitudini dei viaggiatori: "Ma non è solo una questione di meteo favorevole o di ampliamento dell'offerta: stiamo assistendo a un cambiamento più profondo, a un vero e proprio effetto rete. Le abitudini dei turisti stanno evolvendo rapidamente e, se lo scorso anno dicevamo 'il settore si sta digitalizzando', oggi possiamo dire che nel 2025 il settore è ormai maturo e l'utente ne sta traendo pieno beneficio."
Venendo ai numeri, le prime due settimane di giugno hanno registrato un vero e proprio record, con un impressionante +150% di prenotazioni rispetto al 2024. Complessivamente, sono stati circa 150mila gli ombrelloni prenotati in tutta Italia in questo periodo. Di questi, il 25% è stato prenotato da turisti stranieri, che hanno privilegiato mete come Positano in Campania (35% delle loro scelte), Grado in Friuli (13%), e le liguri Monterosso al Mare (6%) e Praiano (5%). Gli italiani, invece, durante la festività del 2 giugno, hanno mostrato preferenze per destinazioni come Jesolo (5%), Grado (5%), Vico Equense (5%), Monopoli (4%), Noto (4%) e Rimini (4%).
Il picco di prenotazioni a giugno è stato influenzato in modo significativo dal ponte del 2 giugno, caduto di lunedì, e dalle condizioni meteo eccezionali su tutto il territorio nazionale. Prima di questa data, la variazione percentuale tra i due anni si attestava al +50%, ma il balzo di giugno ha portato la crescita complessiva annuale al +100%. Guardando alle prenotazioni anticipate per i prossimi mesi estivi, un notevole 40% è stato effettuato da turisti stranieri. Le località più ambite da questo segmento sono Positano, in Campania (con un 96% di prenotazioni estere), e Monterosso al Mare, in Liguria (90%). Seguono Paraggi (78%), anch'essa in Liguria; Forte dei Marmi (71%) in Toscana e Grado (66%) in Friuli Venezia-Giulia. Gli americani mostrano una netta predilezione per Positano, mentre i turisti tedeschi e austriaci si orientano maggiormente verso le coste del Friuli.
A livello regionale, la Liguria spicca con un notevole +70% di crescita della componente straniera rispetto all'anno scorso. Seguono la Sicilia con un +45%, la Calabria con un +43% e la Sardegna, che registra un incremento del +42% di turismo estero. Per quanto riguarda i costi, la Campania si conferma la regione più dispendiosa, con un prezzo medio di 86,00 euro per ombrellone e lettini. Questa media è fortemente influenzata dalla Costiera Amalfitana, dove nel Salernitano il costo sale a ben 123,00 euro. Seguono la Sardegna (44,00 euro), la Sicilia (42,00 euro) e la Liguria (41,00 euro). Le regioni che offrono le opzioni più economiche per godersi il sole sono il Lazio (17,00 euro), il Veneto (14,00 euro) e l'Abruzzo (13,00 euro), mantenendo un andamento dei costi in linea con l'anno precedente.