Il talento delle donne al centro: premiate nove eccellenze al Museo Nazionale Etrusco

Il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia ha fatto da cornice alla XVII edizione del premio Arte Sostantivo Femminile, celebrando nove figure femminili che hanno lasciato un’impronta significativa nei rispettivi ambiti. Un riconoscimento che, anno dopo anno, si conferma punto di riferimento nel panorama culturale italiano e internazionale.

Il talento delle donne al centro: premiate nove eccellenze al Museo Nazionale Etrusco

Promosso dall’Associazione A3M – Amici dell’Arte Moderna, il premio nasce con una missione chiara: valorizzare il ruolo fondamentale delle donne nello sviluppo culturale, artistico, scientifico ed economico, ponendo l’accento sul merito, la dedizione e la capacità di trasformare il proprio talento in un motore di cambiamento sociale.

Le premiate dell’edizione 2025 sono Sveva Alviti (attrice), Ludina Barzini (giornalista e scrittrice), Alessandra Sardoni (giornalista), Maria Grazia Calandrone (poetessa e scrittrice), Cristina Bowerman (chef stellata), Marina Apollonio (artista), Francesca Cappelletti (direttrice di museo), Veronica De Romanis (economista) e Anna Pirozzi (soprano). Nove donne, nove percorsi diversi, un filo comune: eccellenza e impegno.

“Questa edizione rappresenta per me un motivo di grande orgoglio – ha dichiarato Maddalena Santeroni, presidente e ideatrice del premio – dimostra ancora una volta quanto le donne siano in grado di incidere profondamente in settori diversi, legati tra loro da un linguaggio comune come l’arte. Attraverso il nostro impegno continuo, vogliamo valorizzare il talento femminile e contribuire a costruire una cultura fondata sulla diversità e sull’inclusione”.

Il premio Arte Sostantivo Femminile ha premiato nel tempo artiste, scienziate, manager, giornaliste e professioniste, contribuendo a diffondere una visione della cultura come spazio aperto, plurale e sensibile alle questioni di genere. L’edizione 2025 ha rinnovato questo spirito, offrendo uno spaccato di un’Italia in cui le donne continuano a essere protagoniste del cambiamento.