Quando, venerdì mattina, nel corso della conferenza stampa in cui sono stati spiegati i dettagli della cattura di Tyler Robinson, il giovane accusato di avere ucciso l'attivista conservatore Charlie Kirk, il direttore dell'FBI Kash Patel s'è impossessato dal microfono ed ha sbalordito i presenti e tutti quelli che assistevano, via tv, all'evento, dicendo: ''Questo è ciò che accade quando lasci che i buoni poliziotti siano poliziotti".
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Nei sei minuti di monologo di cui s'è reso protagonista, Patel, in una allocuzione apparsa a tutti ''pro domo sua'', ha elogiato il lavoro dell'FBI e, soprattutto, il suo ruolo di coordinamento nelle indagini sull'assassinio con le forze dell'ordine statali e locali, affermando per due volte che la decisione di rendere noti foto e video - rivelatisi fondamentali per la cattura dell'assassino - è stata presa sotto la sua direzione.
Il tono e le parole di Patel, secondo quanto riferisce la CNN, hanno creato rabbia e frustrazione sia dentro il Bureau che all'esterno, ritenendo l'atteggiamento del direttore dell'FBI palesemente autocelebrativo, rivendicando a sé stesso l'esito positivo delle indagini.
Il fatto che mercoledì, a poche ore dall'omicidio, Patel abbia dato notizia di un soggetto ''in custodia'' (che è stato poi rilasciato non essendo emerso nulla a suo carico) ha fatto storcere a chi, dentro l'agenzia, ricorda che, in casi simili, in passato, i precedenti direttori hanno elogiato il lavoro dei dipendenti e non certo il loro.
Il comportamento di Patel (la cui nomina ha creato sconcerto, per il suo profilo e le esperienze nel campo, ritenuti non compatibili con la delicatezza del suolo) ha rinfocolato le perplessità che lo circondano, anche dentro i circoli conservatori, di cui lui, sostenitore del Maga, è assiduo frequentatore.
E le perplessità sono addirittura venute allo scoperto.
Come ha fatto Christopher Rufo, un influente attivista di destra e senior fellow presso il Manhattan Institute, un think tank conservatore, che venerdì ha affermato che è "tempo per i repubblicani di valutare se Kash Patel è l'uomo giusto per dirigere l'FBI".
"Saremmo saggi a prenderci un momento e chiederci se Kash Patel ha quello che serve per farlo - ha scritto Rufo -. Sono stato al telefono negli ultimi giorni con molti leader conservatori, che sostengono, tutti con tutto il cuore, l'Amministrazione Trump e nessuno dei quali è fiducioso che l'attuale struttura dell'FBI sia all'altezza di questo compito".
Il commentatore conservatore Erick Erickson ha risposto a sostegno del sentimento. "Ha ragione. La situazione dell'FBI è preoccupante", ha scritto su X.
Quelle per la gestione mediatica dell'indagine sull'omicidio di Kirk non sono peraltro le prime critiche che gli vengono mosse, e lo stesso vale per il suo vice, Dan Bongino.
"In questi ultimi giorni, ciò che ha contato non sono le critiche ignoranti o le supposizioni meschine, ma la ricerca della giustizia", ha detto Erica Knight, portavoce di Patel. "Giustizia che è stata promessa e giustizia che ora è stata consegnata".
Ma i giudizi formulati in questi giorno ben difficilmente costeranno il posto a Patel, che a qualcuno ha riferito della soddisfazione di Trump quando lo ha informato dell'esito delle indagini.
"L'FBI sta lavorando con i nostri partner delle forze dell'ordine nello Utah per assicurare alla giustizia l'individuo presumibilmente responsabile dell'orribile omicidio di Charlie Kirk", ha detto l'FBI in una dichiarazione alla CNN, "e continueremo ad essere trasparenti con il popolo americano con aggiornamenti in tempo reale come possibile".
Da parte sua, il direttore delle comunicazioni della Casa Bianca, Steven Cheung, ha dichiarato, parlando di Patel, che ''chiunque dubiti della determinazione e della dedizione – specialmente quando Charlie era un amico così intimo per lui – sta semplicemente usando questo momento estremamente triste in un disgustoso atto di gioco politico".
Lo stesso Trump ha elogiato la gestione del caso da parte di Patel, dicendo a Fox News Digital sabato: "Sono molto orgoglioso dell'FBI. Kash – e tutti gli altri – hanno fatto un ottimo lavoro".
I post che Patel ha pubblicato - come quello, poi, smentito del fermo dell'assassino di Kirk nell'immediatezza dell'omicidio -, secondo la CNN, sono stati giudicati imbarazzanti dai leader del Dipartimento di Giustizia, che in privato hanno criticato il Direttore del Bureau.
Un altro passo falso, secondo persone vicine alle indagini, è stato il fatto che l'FBI ha trattenuto il fucile che Robinson avrebbe usato fino alla fine di giovedì prima di consegnarlo agli esperti del Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives per iniziare le analisi.