Cultura
OGR Torino presentano la programmazione 2025-26 tra arte e tecnologia per immaginare il futuro
Redazione

Le OGR Torino si confermano crocevia unico in Italia ed Europa dove cultura e innovazione si intrecciano, trasformando un ex simbolo dell’archeologia industriale in un laboratorio internazionale di idee e progetti. Con la nuova programmazione 2025-26, presentata alla presenza delle istituzioni e dei vertici della Fondazione CRT e delle OGR, l’hub torinese rilancia la sua missione di motore culturale, tecnologico e sociale.
OGR Torino presentano la programmazione 2025-26 tra arte e tecnologia per immaginare il futuro
La presidente della Fondazione CRT, Anna Maria Poggi, ha sottolineato l’essenza del progetto: unire mostre di respiro internazionale - come quella in collaborazione con la Tate Modern - a un polo tecnologico che alimenta ricerca e impresa. “Con le OGR Tech - ha dichiarato - mettiamo al centro imprese, ricercatori e giovani talenti, generando sinergie che trasformano le idee in valore condiviso. È l’intreccio tra eccellenza culturale e innovazione tecnologica a rendere le OGR un modello unico e un motore di crescita per Torino e l’Italia”.
Il presidente delle OGR, Davide Canavesio, ha evidenziato i numeri record dell’ultimo anno: incontri in aumento del 33%, partecipanti cresciuti del 41%, visitatori delle mostre saliti del 38% e un balzo del 257% nei corsi di formazione avanzata. Solo nell’ultimo anno, le OGR hanno catalizzato oltre 50 milioni di investimenti, portando il totale a 450 milioni dal 2019. “Le OGR sono oggi una piattaforma internazionale di innovazione aperta a tutti - ha affermato - dove artisti e scienziati, startup e grandi aziende si incontrano per produrre valore e futuro”.
La vocazione globale sarà rafforzata nel 2026 con due novità di rilievo, la partnership con Mind the Bridge, ponte con la Silicon Valley per sostenere startup innovative, e “Officine d’Intelligenza”, il primo forum nazionale sull’intelligenza artificiale per l’industria, in programma il 20 febbraio.
Sul fronte culturale, spiccano le mostre Electric Dreams, con la Tate Modern di Londra, e la personale dell’artista francese Laure Prouvost, in collaborazione con LAS Art Foundation di Berlino, inaugurazioni che segneranno l’Art Week torinese del prossimo ottobre. Accanto a queste, un ricco palinsesto musicale e performativ, dal C2C Festival a Mika, passando per The Zen Circus e Symphony of Caos di ASCO, senza dimenticare eventi charity e format originali come Voices con Il Post e i festival educativi e divulgativi rivolti a scuole e famiglie.
Le OGR Tech continuano a essere un volano per l’economia e l’innovazione, con 80 partner internazionali, 5 centri di ricerca applicata e 16 programmi tematici, hanno sostenuto oltre 480 imprese dal 2019 a oggi. Un sistema che abbraccia settori chiave come aerospazio, greentech, gaming, urban mobility ed edutech, con l’obiettivo di accompagnare le imprese dal venture building fino alla fase di scale-up.