La salute del mare è in pericolo e ogni azione rivolta alla sua tutela rappresenta un passo decisivo per evitare il punto di non ritorno. Con questa consapevolezza, Fondazione Marevivo ha lanciato la nona edizione di NauticinBlu, il progetto di conservazione marina rivolto a studenti e studentesse degli istituti nautici italiani e stranieri, realizzato in partnership con MSC Foundation.
NauticinBlu 2025: Marevivo e MSC Foundation puntano su educazione al mare
L’iniziativa, promossa in occasione della Giornata Internazionale dell’Azione per il Clima, gode del sostegno del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con un finanziamento ministeriale concesso per l’anno 2024 ai sensi dell’art. 72, primo comma, del D.lgs. n. 117 del 2017. L’obiettivo di NauticinBlu è colmare un grave vuoto didattico: la scarsa attenzione all’educazione ambientale nei piani di studio scolastici. Al centro del progetto c’è la diffusione della “Ocean e Climate Literacy”, ovvero la consapevolezza del profondo legame tra le azioni dell’uomo, la crisi climatica e la salute degli oceani.
Attraverso lezioni interattive, laboratori, attività di clean up, visite nelle Aree Marine Protette e incontri con esperti del mare, gli studenti potranno vivere una vera full immersion sui temi della transizione ecologica e della sostenibilità. “Da anni NauticinBlu cerca di promuovere una Cultura del Mare tra gli studenti insegnando loro le norme di salvaguardia degli ambienti marini e la corretta gestione delle risorse – spiega Raffaella Giugni, Segretario Generale di Fondazione Marevivo (in foto) –. Siamo convinti che solo con la conoscenza sia possibile combattere la crisi climatica e proteggere il nostro mare fornendo alle nuove generazioni le competenze necessarie per tutelare il Pianeta. A riprova del suo valore formativo, nel 2025 il progetto ha ricevuto il sostegno del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e un importante riconoscimento: la menzione speciale della Blue Mission Med “Society4Med Award””.
Il percorso educativo punta a formare futuri operatori del mare, fornendo loro conoscenze dirette e competenze sui temi della biodiversità marina, dell’economia circolare e delle opportunità professionali emergenti nei cosiddetti “Blue Jobs”, settori strategici legati alla tutela ambientale e allo sviluppo sostenibile. Parallelamente, il progetto rafforza le reti territoriali tra scuole, enti locali, università, Aree Marine Protette, centri di ricerca e partner del Terzo Settore. Dal 2023, NauticinBlu ha ampliato la sua portata oltre i confini nazionali: più di 900 studenti degli istituti nautici di Grecia, Spagna e Portogallo hanno partecipato alla versione europea del programma, NauticinBlu Europe.
Nel 2025 l’iniziativa ha ottenuto l’accreditamento della Missione dell’UE “Restore our Ocean and Waters by 2030”, che punta a proteggere e riportare in salute oceani e acque entro il 2030, coinvolgendo cittadini e promuovendo ricerca e innovazione nell’economia blu. “La nostra collaborazione con Marevivo da dieci anni riflette l’impegno condiviso di portare l’oceano nelle aule scolastiche e nei cuori dei giovani – sottolinea Daniela Picco, Direttore Esecutivo della MSC Foundation –. Sulla scia della campagna Il Mare a Scuola dello scorso anno e del recente lancio della Marevivo Ocean Academy, insieme stiamo avvicinando sempre più giovani al mare e ispirando i futuri professionisti marittimi a proteggere l'ambiente da cui dipende la loro carriera”.
In parallelo al progetto educativo in presenza, Fondazione Marevivo ha creato MOA – Marevivo Ocean Academy, uno spazio web di educazione ambientale, con il sostegno di MSC Foundation. La piattaforma offre materiali didattici gratuiti rivolti a docenti, studenti di ogni ordine e grado, operatori di educazione ambientale e a chiunque voglia approfondire le tematiche della tutela del Pianeta Blu. “Rispetto per l’ambiente, ecologia, conservazione degli oceani e della vita marina, sensibilizzazione sulla responsabilità individuale, sono i temi al centro di MOA”, si legge nella presentazione della piattaforma.