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Medio Oriente: nella Striscia arrivano gli aiuti, ma è una goccia nel mare della disperazione

Redazione
 
Medio Oriente: nella Striscia arrivano gli aiuti, ma è una goccia nel mare della disperazione

Decine di camion carichi di aiuti umanitari hanno iniziato ad attraversare oggi, per il secondo giorno consecutivo, il valico di Rafah dal valico a Kerem Shalom, in Israele, dove i veicoli saranno ispezionati prima di raggiungere la Striscia di Gaza.

Medio Oriente: nella Striscia arrivano gli aiuti, ma è una goccia nel mare della disperazione

"Per il secondo giorno consecutivo, gli aiuti umanitari egiziani continuano ad arrivare dal valico di frontiera di Rafah al valico di Kerem Shalom, in preparazione del loro ingresso nella Striscia di Gaza", ha riferito l'emittente televisiva egiziana Al Qahera News.

Secondo quanto riportato dal canale, il convoglio di oggi trasporta "grandi quantità di farina, la più rara a Gaza, nonché attrezzature destinate alla riabilitazione delle infrastrutture della Striscia".
Da parte sua, la Mezzaluna Rossa egiziana ha confermato di aver inviato un convoglio di 135 camion carichi di circa 1.500 tonnellate di cibo e aiuti umanitari.
Alcuni di questi camion sono già riusciti ad attraversare il lato egiziano di Rafah fino a Kerem Shalom, in territorio israeliano.

Secondo l'organizzazione umanitaria, le 1.500 tonnellate di aiuti includono 965 tonnellate di pacchi alimentari vari, circa 350 tonnellate di farina fornita dalla Mezzaluna Rossa egiziana e 200 tonnellate di articoli per l'igiene personale.

Questo è il secondo giorno del convoglio di rifornimenti, lanciato dalla Mezzaluna Rossa egiziana, in concomitanza con l'annuncio da parte dell'esercito israeliano di "pause tattiche" in alcune zone dell'enclave per consentire l'ingresso degli aiuti.

Solo 73 camion carichi di aiuti umanitari sono entrati a Gaza domenica, il primo giorno delle "pause umanitarie" dichiarate da Israele per consentire l'accesso agli aiuti.
Tuttavia, secondo quanto dichiarato più tardi dal governo di Hamas nell'enclave, la maggior parte di loro è stata attaccata.

Inoltre, nonostante l'annunciata cessazione degli attacchi, circa 30 persone sono state uccise e decine di altre sono rimaste ferite in vari attentati israeliani avvenuti nelle ultime ore di lunedì, hanno riferito fonti mediche nell'enclave.

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