MARR S.p.A., leader italiano nella distribuzione di prodotti alimentari per la ristorazione extra-domestica, ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2025, confermando la solidità del business nonostante un contesto sfidante e costi straordinari per l’avvio della nuova piattaforma logistica nel Centro-Sud.
MARR chiude il primo semestre 2025 con ricavi in crescita e focus sull’efficienza operativa
Nel primo semestre 2025 i ricavi consolidati sono saliti a 994,8 milioni di euro, in lieve crescita rispetto ai 987,7 milioni dello stesso periodo del 2024 (+0,7%). Il secondo trimestre ha beneficiato del positivo avvio della stagione estiva e della diversa collocazione del periodo pasquale, chiudendo con ricavi pari a 585,6 milioni di euro, contro i 569,6 milioni del secondo trimestre 2024.
A pesare sul margine operativo sono stati i costi di start-up della piattaforma di Castelnuovo di Porto, operativa da aprile. L’EBITDA del semestre si è attestato a 47,6 milioni di euro (in calo rispetto ai 55,6 milioni del 2024), mentre l’EBIT si è fermato a 27,2 milioni (35,4 milioni nel 2024). L’utile netto è stato pari a 12,6 milioni di euro, rispetto ai 17,5 milioni del primo semestre dello scorso anno.
Il management segnala un andamento positivo delle vendite a luglio, con performance in crescita in tutti i segmenti. In particolare, le vendite ai clienti della ristorazione (Street Market e National Account) hanno raggiunto i 890,3 milioni di euro nel semestre (+2,4% rispetto al 2024), contribuendo per oltre il 90% ai ricavi totali. In flessione, invece, il segmento Wholesale, penalizzato dalle dinamiche di mercato del prodotto ittico congelato.
La società, controllata dal Gruppo Cremonini e quotata al segmento Euronext STAR Milan, prosegue nell’attuazione delle linee guida strategiche per migliorare la redditività e l’efficienza operativa. Tra gli interventi avviati si segnalano il ridisegno delle attività di movimentazione merci e l’ottimizzazione dei flussi logistici, con l’obiettivo di rafforzare la qualità del servizio e contenere i costi.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2025 si attesta a 296 milioni di euro (incluso l’effetto IFRS 16), in aumento rispetto ai 240,8 milioni di un anno fa, a seguito di investimenti per 34,9 milioni e della distribuzione di dividendi per 38,5 milioni a maggio 2025. Il patrimonio netto consolidato è pari a 315,3 milioni di euro.
MARR si prepara ora al terzo trimestre, tradizionalmente il più rilevante in termini di ricavi e margini, confermando il focus su crescita, sostenibilità e innovazione logistica.