Attualità
Pizza, lavoro e dignità: la nuova iniziativa di PizzAut sostenuta da Edison
di Redazione

In Piazza Cadorna, davanti a Palazzo Edison, si è respirata un'aria di festa e speranza. Edison Energia ha presentato il nuovo food truck donato a PizzAut, la celebre realtà che offre lavoro e formazione a ragazzi autistici. Non si tratta di una semplice donazione, ma di un impegno concreto per un futuro di autonomia e opportunità. Il food truck, parte del progetto “PizzAutBus”, sarà gestito da giovani autistici assunti a tempo indeterminato, e tutti i profitti saranno reinvestiti in iniziative legate all'autismo.
Ma l'impegno di Edison non finisce qui. L'azienda ha annunciato l'assunzione a tempo indeterminato di Daniele, un giovane che oggi lavora presso il ristorante PizzAut di Cassina De’ Pecchi. Per i prossimi due anni, Daniele continuerà la sua formazione in distacco presso PizzAut, per poi essere inserito a tutti gli effetti nell’organico di Edison Energia. Un segnale forte e chiaro di come l’inclusione non sia solo un'idea, ma una responsabilità aziendale concreta.
La collaborazione tra Edison Energia e PizzAut è un esempio significativo di come le aziende possano generare valore sociale. Come ha sottolineato Massimo Quaglini, amministratore delegato di Edison Energia: "Fare impresa oggi vuol dire anche generare valore sociale: questa iniziativa con PizzAut ne è una forte testimonianza e vuole essere un esempio per tante imprese. Sostenere il nuovo food truck e accogliere Daniele nella nostra squadra significa costruire insieme un modello che unisce lavoro e autonomia, sostenere la comunità, favorendo la creazione di una rete di supporto tra associazioni, aziende e territorio, e sensibilizzare sul tema dell'autismo. Riaffermiamo così il nostro impegno per una responsabilità anche sociale".
PizzAut, fondata nel 2017 da Nico Acampora, è diventata un punto di riferimento per l'inclusione lavorativa in Italia. Con due ristoranti, sei food truck operativi in Lombardia e un piano ambizioso per estendersi su tutto il territorio nazionale, il progetto dimostra che l'inclusione può e deve essere un motore di crescita sociale ed economica. L'obiettivo, come ha ricordato Acampora, è di arrivare a creare ben 600 posti di lavoro per persone autistiche in tutta Italia.
L'iniziativa ha ricevuto il pieno sostegno delle istituzioni locali, con la partecipazione degli assessori di Regione Lombardia e del Comune di Milano. Lamberto Bertolé, Assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano, ha definito PizzAut: "un modello di imprenditoria inclusiva che non ha eguali", mentre Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo economico, ha sottolineato come progetti di questo tipo: "cambiano la qualità della vita di persone, territori, reti sociali".
Oltre a fornire un'opportunità lavorativa, PizzAut crea una vera e propria comunità. Durante la pandemia, i primi food truck hanno continuato a offrire lavoro e a distribuire pizze agli ospedali, dimostrando resilienza e un forte spirito di solidarietà. Oggi, con i suoi 41 ragazzi assunti e 12 in formazione, PizzAut è una realtà consolidata e in continua crescita, premiata anche con l'Ambrogino d’Oro per il suo impegno.
Questo progetto con Edison Energia non è solo un passo avanti per PizzAut, ma un'ulteriore conferma che l’inclusione e il lavoro dignitoso sono pilastri fondamentali per costruire un futuro migliore per tutti.